PALERMO – La metafora del calcio viene subito fuori nel giorno in cui Forza Italia accoglie il nuovo innesto, Daniela Ternullo, proveniente da ora Sicilia: “Non faccio campagna acquisti, questa è l’ultima cosa a cui penso: non ne ho interesse”. Gianfranco Miccichè, coordinatore di Forza Italia in Sicilia, conversando con i giornalisti non nasconde la sua soddisfazione: “Siamo forti, dopo le Comunali si è capito che Forza Italia è un partito in salute”.
“Non lavoro per rompere gli altri partiti”
La metafora calcistica fresta in primo piano. “Non lavoro per rompere gli equilibri degli altri partiti – spiega Miccichè – ma i ‘bravi giocatori’ vogliono venire a ‘giocare’ nella Juventus per vincere. Sono in tanti che chiamano per venire. La verità è che da quando sono andati via Scoma e Germanà si sono creati degli spazi in un partito che in Sicilia è forte”. In sala spunta anche la capogruppo Udc Eleonora Lo Curto, che in pochi giorni ha perso Margherita La Rocca Ruvolo, passata in Forza Italia, Vincenzo Figuccia e Danilo Lo Giudice: “Ha ragione Miccichè – ironizza -, gli addii creano spazio nel partito e in ogni caso fanno chiarezza”.
“Cuffaro? No grazie”
Sui passaggi in Forza Italia, secondo diverse ricostruzioni ci sarebbe la regia dell’ex presidente della Regione Totò Cuffaro, deciso in futuro a far rinasce la democrazia cristiana, e intanto a destrutturare l’Udc: Miccichè smentisce. “Sono amico di Cuffaro ma ciò che fa politicamente non mi interessa. Per lui la Dc è un’emozione, per me no: quel partito è il passato”.
“Non chiedo rimpasti”
Un messaggio Miccichè lo manda anche all’attuale governatore, Nello Musumeci: “Non voglio rimpasti, fermare il governo regionale in un momento come questo per discutere di rimpasto sarebbe delinquenziale. Altra cosa – aggiunge – sono le modifiche sulle caselle degli assessori, si tratta di una questione di equilibri interni al partito e non credo si possano negare dei cambi”.
L’arrivo di Ternullo in Forza Italia
Forza Italia, intanto, accoglie Ternullo e si appresta a incassare anche il sì di Luisa Lantieri: “Una ragazza che ha fatto gavetta, sono contento sia tra noi”, ancora Miccichè. “L’ingresso di Daniela fa lievitare Forza Italia non solo numericamente ma anche sotto il profilo qualitativo e culturale”, spiega il capogruppo dei forzisti all’Ars Tommaso Calderone. La diretta interessata spiega così la sua scelta: “Entro in Forza Italia in punta di piedi. Mi hanno colpito l’empatia e il carisma di Miccichè. Lascio Ora Sicilia ma i rapporti con i miei ex colleghi restano ottimi”.
Prestigiacomo: “Benvenuta Daniela”
In serata arriva anche il benvenuto da parte di Stefania Prestigiacomo, anche lei siracusana: “Un grande e sincero benvenuto a Daniela Ternullo. La sua scelta di aderire al gruppo di Forza Italia all’Ars qualifica e arricchisce la nostra presenza nell’Assemblea di Palazzo dei Normanni. Daniela è giovane, ha esperienza amministrativa maturata nella sua Melilli ed, elemento che certo per me è rilevante, è una donna, che significa concretezza nelle scelte ed estraneità a certe liturgie della politica. La Sicilia ha bisogno di rinnovamento e di passione efficiente: Daniela può rappresentare un importante contributo per migliorare e cambiare Forza Italia e la Sicilia. Un ringraziamento al presidente Miccichè per l’attenzione al nostro territorio”.