PALERMO- Parola al capitano. Quando il momento è negativo, è lui che deve cercare di risollevare le sorti della squadra. Fabrizio Miccoli chiede pazienza ma allo stesso tempo coesione, vuole riportare innanzitutto serenità e poi arriveranno anche i risultati: “Dobbiamo cercare di essere ancora più uniti, di dare tutto in campo e di seguire il mister – ha detto il capitano rosanero al sito ufficiale del club – solo così possiamo uscire da questa situazione che non è drammatica, perché ancora siamo solo alla seconda partita, però è anche giusto farsi delle domande”.
Miccoli non vuole fare drammi, due partite sono poche per “condannare” già una squadra, il “Romario del Salento” vuole pensare positivo: “Il morale non è che sia dei migliori. Abbiamo cominciato non benissimo, al di là del fatto che abbiamo incontrato due squadre molto più forti di noi, però ci si aspettava qualcosina in più. Stiamo lavorando, stiamo cercando di trovare una soluzione a quello che può essere il nostro cammino. Dobbiamo cercare di seguire il mister al 100%, perché ci può dare una grossa mano. Abbiamo bisogno di un risultato positivo, di vedere una squadra che dia il massimo per vincere”. Palermo che questa mattina è tornato ad allenarsi in vista della sfida del 15 al ‘Barbera’ contro il Cagliari, gara già fondamentale per la formazione di Sannino: “Dovremo cercare di non prendere dei contropiedi – spiega Miccoli – perché il Cagliari è forte in questo, avendo dei giocatori abili. Dobbiamo stare uniti, cercare di fare il nostro gioco, ma con la consapevolezza di non dover prendere gol, perché se si prende un gol poi è dura ribaltare il risultato”.
Miccoli rivela anche l’apertura di un centro sportivo: “Domenica inaugurerò un centro a San Donato, il mio paese, per metterlo a disposizione dei bambini. Ho aperto una scuola calcio affiliata al Palermo, stiamo anche trattando la cessione di tre ragazzi del ’99 che per ora non possono trasferirsi a Palermo, ma sicuramente l’anno prossimo verranno. Per l’inaugurazione ci sarà una Partita del Cuore e cercherò di dare una mano alle famiglie bisognose”.
