PALERMO – Undicesimo posto in classifica e 49 punti sono il bilancio della stagione del Palermo nell’ultimo campionato di serie A, ma per Beppe Iachini la crescita della sua squadra, promossa appena una stagione prima dalla serie B, continua ad essere graduale e costante. Il mister rosanero, in un’intervista rilasciata al sito ufficiale, traccia dunque una linea alla vigilia delle sue meritate vacanze estive prima del ritiro: “Il bilancio è di sicuro positivo perchè abbiamo proposto un ottimo gioco, come quello fatto vedere un anno prima in serie B, cercando appunto di riproporlo anche nella massima serie e fare divertire i tifosi e, allo stesso tempo, fare risultati e valorizzare il più possibile tutto il parco giocatori. I ragazzi hanno dato tutti grande disponibilità e quindi società e staff ,che li hanno visti migliorare, ne sono contenti”.
Riavvolgengo il film del campionato Iachini pensa alle migliori prestazioni dei suoi, che non per forza passano dalla conquista dei tre punti: ” Ci sono state tante partite belle, non è detto che solo quando si vince si fanno delle buone gare. Ritengo che quelle contro Milan, Napoli e Cagliari sono quelle sopra la media anche se abbiamo sempre cercato, sia in casa che fuori, di far sempre buone. A volte si sono commessi degli errori, altre volte i ragazzi si sono superati nonostante molti di loro fossero alla prima esperienza assoluta in serie A”.
Tra i tanti talenti valorizzati quest’anno le copertine sono ovviamente tutte per Paulo Dybala, il mister parla così del talento argentino volato alla Juventus: “Paulo stava lavorando bene già nella passata stagione e direi che il fatto di averlo avvicinato alla porta e fatto giocare da prima punta, un mio pallino da quando sono arrivato in rosanero, ha visto una sua grandissima crescita per quanto riguarda l’applicazione e il sacrificio. A mio parere ha ancora ampi margini di miglioramento”.
Oltre a Dybala i rosa hanno messo in vetrina tanti altri gioielli da rivedere nella prossima stagione: “I vari Chochev, Quaison e Bentivegna troveranno uno spazio importante – afferma Iachini – anche perchè faranno di sicuro parte della rosa che affronterà il campionato che verrà e quindi dovranno essere bravi a migliorare e voler crescere per inserirsi all’interno dei meccanismi della squadra”.
Icardi, Eder, Dybala la lista degli attaccanti lanciati da Iachini è lunga. L’anno prossimo potrebbe dunque essere la stagione giusta per Belotti? “Lui, così come altri suoi compagni, hanno avuto una stagione prolifica e felice. Il nostro compito è quello di lavorare costantemente su di loro perchè migliorando individualmente può crescere la forza di una squadra”.
Tante le conclusioni spettacolari ammirate quest’anno sia in casa che in trasferta, Iachini ne sceglie un paio: “Ce ne sono stati tanti ed anche questo è indice di crescita. Di sicuro quello di Vazquez contro l’Atalanta a Bergamo e quello di Dybala contro il Genoa a Marassi sono due esecuzioni ottime a livello balistico. Tempo fa quando si tirava in porta non si badava a saper calciare la palla, adesso invece con esercizi mirati alla ricerca degli angoli abbiamo colto si diversi pali ma, allo stesso tempo, trovato anche la via del gol”.
Infine un ovvio augurio per la prossima stagione, con il mister ascolano che rimane saldo sulla sua panchina: “Vogliamo sempre fare un passo avanti. Vediamo cosa ci dirà il mercato, il nostro obiettivo è quello di scendere in campo per fare sempre un gol in più dell’avversario. Quest’anno abbiamo fatto qualche errore e lavoreremo percommetterne di sicuro molti di meno”.
