In casa Catania la complicata trattativa che porta Vincenzo Montella verso Firenze vive una fase di stanca. Le richieste del club etneo ed il contemporaneo desiderio da parte dei toscani di portarsi l’ex aeroplanino in viola sembrano, al momento, molto lontane. I nomi richiesti in questi giorni dalla dirigenza di via Magenta per agevolare la trattativa sarebbero quelli dei giovani difensori Nastasic, Camporese o De Silvestri mentre meno percorribile sembra la stada che porta all’attaccante Alessio Cerci.
“Abbiamo qualche “problemino” con l’attuale allenatore della prima squadra, che tanto bene ha fatto nella passata stagione e col quale ci sarebbe piaciuto proseguire il rapporto professionale”. Queste le dichiarazioni del neo ad rossazzurro Sergio Gasparin che chiarisce ulteriormente le sorti dell’ex giocatore di Roma e Sampdoria. “Una volta risolta la situazione legata al tecnico – prosegue Gasparin – affronteremo la questione relativa alle compartecipazioni, avviando al contempo le operazioni di completamento dell’organico”.
A conferma di un futuro lontano dalla Sicilia del tecnico partenopeo anche il nuovo ds Nicola Salerno dice la sua: “Montella è un allenatore sotto contratto e dovrà trovare il modo di liberarsi, prima o poi ci riuscirà. Il prossimo allenatore del Catania deve possedere le caratteristiche che hanno connotato le scelte del passato. Dovrà essere un grande lavoratore, un buon psicologo e, sopratutto, utilizzare il 4-3-3”. Parole semplici e risolute da parte dell’ex diesse del Grosseto che preannunciano sempre più il prossimo insediamento di Pasquale Marino.
Nell’attesa che la questione panchina si risolva, Salerno dovrà buttarsi a capofitto sulle comproprietà dei giocatori sparsi per l’Italia e per il mondo. Confermati i ritorni dei vari Sciacca, Moretti e Keko dal Grosseto le risoluzioni più spinose riguardano Antenucci del Torino e Negro della Nocerina. Se per l’attaccante in forza ai granata ci sono poche chances di fare ritorno alle pendici dell’Etna per quello rossonero le probabilità sono più consistenti. Per quanto riguarda Lanzafame e Morimoto, a metà rispettivamente con Palermo e Novara, esistono maggiori speranze di rivedere l’ex Bari rispetto al nipponico nuovamente al ‘Massimino’.
Capitolo Maxi Lopez. L’argentino, dopo la parentesi semestrale al Milan, sta valutando le offerte che giungono dall’Italia (Juventus, Torino e Fiorentina) e quelle provenienti dall’estero, con il Fulham in pole position . “Il calcio inglese mi piace tanto – ha affermato il biondo centravanti – se arriva una squadra dall’Inghilterra ci penso e valuto attentamente”. Per Mariano Andujar si prospetta invece una riconferma all’Estudiantes in Argentina. “Andujar rappresenta per noi una priorità” queste le dichiarazioni di Daniel Romero, ds dei biancorossi.
