Una tragica morte. È accaduto a Pratap Yadav, 24 anni, e Pushpa Yadav, 22 anni, sposati lo scorso 30 maggio e morti all’indomani della prima notte di nozze nella loro camera da letto.
È accaduto in India dove entrambi gli sposi hanno avuto un arresto cardiaco. Una coincidenza romantica? Nel dramma la risposta è negativa.
Stando infatti all’accurata analisi di un team forense resa nota solo nelle scorse ore dai media indiani, i decessi sono avvenuti a causa della scarsa ventilazione della stanza.
Le ispezioni hanno rivelato la mancanza di areazione e una circolazione dell’aria inadeguata: in mancanza di ricircolo d’aria, l’accumulo di anidride carbonica nella stanza ha portato la coppia ad accusare difficoltà respiratorie e un sovraccarico del loro sistema cardiovascolare che gli ha provocato l’arresto cardiaco.
Tuttavia, per ulteriori chiarimenti i corpi saranno sottoposti a ulteriori esami presso il Lucknow State Laboratory of Forensic Sciences: sarà l’autopsia a determinare se vi fossero altre condizioni o sostanze nel corpo delle vittime che abbiano influito sul decesso.