PALERMO – Era un medico radiologo ma da oltre 60 anni era un protagonista di eventi culturali: dal teatro alla poesia. A 88 anni è morto, a Palermo, Nino Aquila, intellettuale poliedrico e appassionato di automobilismo. E’ stato tra l’altro pilota in numerose gare di regolarità tra cui la Targa Florio.
Sin da giovane è stato un filatelico di grande competenza ma anche un critico letterario e un uomo di teatro. All’attività professionale, svolta fino a qualche anno fa, spesso preferiva l’impegno culturale. Era stato un amico del libraio ed editore Salvatore Fausto Flaccovio di cui ha scritto un profilo nel volume sui cinquant’anni delle attività organizzate attorno alla libreria, ora chiusa, che dagli anni Quaranta è stata un punto di riferimento per la cultura siciliana.
Un ultimo affettuoso saluto al medico, al radiologo ma soprattuto al grande uomo che è stato.
Ho ancora un vivido ricordo delle chiacchierate ai congressi di Radiologia, e anche di una conferenza di parencchi anni addietro sulla Filatelia di cui era un cultore di fama nazionale. Rammento il garbo e la semplicità con le quali spiegava ad un pubblico neofita aneddoti e storia di ogni singolo francobollo mostrato.
Ma soprattutto ricordo la sua grande e innata signorilità.
Scusate la frase fatta ma è la verità pura e semplice: un uomo d’altri tempi.
Giuseppe Bonsignore