In Sicilia con queste teste non crescerà più niente perchè anche l'erba non si brucerà al sole ma crescerà già bruciata.
Musumeci e il gradimento in calo| Le dieci spine per il governatore
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Guidano come i pazzi a Palermo, il traffico sembra.migluore nei piccoli centri.
Ancora Davide contro Golia. Chi questa volta perderà la testa non interessa proprio a nessuno, quello che veramente interessa è l'acqua.
giocatori di serie c .
sappiamo poi come andra' a finire. saranno assolti .
Eccellente sintesi di una esperienza attesa troppo lunga per potere lasciare il segno. Le “cose da fare” sono la priorità di un governo e le “parole da dire” sono la realtà con la quale i politici condannano le aspettative degli elettori. Oggi c’è, a dispetto di questa lunga attesa Musumeci a a, un governo nazionale che fà oltre che parlare e riesce a trovare il tempo di aiutare pure la cronaca rosa. Acqua, rifiuti, strade. Scuola e servizi alla persona……………..
eppure mi sento di affermare alla faccia dei sondaggi che preferisco un Musumeci che cento Lumia … ops scusate … cento Crocetta alla regione. La trasparenza, la dignità e l’onestà di un rappresentante delle istituzioni attenuano di molto i risultati che può conseguire per la regione, tenuto conto dei mali cronici di cui la Sicilia soffre e della congiuntura economica degli ultimi 10 anni, direi anche 30, di caratura internazionale. Se il Presidente continuerà a gestire da buon padre di famiglia, sono quanto meno certo che attenuerà i danni di chi lo ha preceduto (evidenti!) e mitigherà quelli della imminente recessione economica che da qui a qualche mese avrà da venire, come preannunciato da molti analisti finanziari.
Un’azienda quando ha troppo dipendenti e poche risorse ..fallisce.I dipendenti pubblici non si possono licenziare.Cambiare la legge?No non si può….allora falliremo…..perché le imprese private che devono mantenere questo carrozzone sono sempre di meno…e non si può mettere la mano sempre nelle tasche dei cittadini!!
… come Crocetta in tutto … e come crocetta alzarsi dalla poltrona e andare a casa no, troppo comodo sta seduto … Ma i siciliani perchè devono avere queste disgrazie?
Non sanno governare, non hanno risolto nessun problema, vivacchiano, meglio andare a votare, chi? non si sa ma almeno si cambia. MUSUMECI si sta comportando come i suoi due predecessori, rimanere attaccato alla poltrona non ha senso, o meglio ha senso solo per gli stipendi d’oro di parlamentari ed Assessori e mentre loro incassano la Sicilia e L’Italia è destinata ad un lento ed inesorabile declino.
L’eredità pesante l’ha lasciata soprattutto lombardo, ancora oggi sotto processo per reati di mafia, che vista dall’esterno sembra ancora comandare più di di chi dovrebbe comandare. Il periodo di Crocetta, a parte certi amici e il fatto che parlava prima di pensare e quindi le sparave grosse, è stato forse l’unico periodo in cui, dall’unità d’Italia, si è fatta politica antimafia in Sicilia. Adesso addirittura si vuole ammorbidire la legislazione antimafia, e si capiscono tante cose. L’unica cosa buona è che da ex simpatizzante della destra sociale, pensavo che con un uomo di destra certi ideali sarebbero stati esaltati. Adesso ho finalmente capito, dopo oltre 50 anni, che non è un problema di destra o sinistra o centro, ma solo di brave oneste e capaci persone o meno, di qualunque colore, ceto e provenienza. La moderata ambizione è un pregio, ma se rende ciechi e senza scrupoli diventa il peggor difetto.
Ecco perché Diventerà Sbellissima non si misura alle elezioni Europee, perché come ha scritto l’amico del Presidente, Pietrangelo Buttafuoco, la Sicilia è sempre più Strabuttanissima, purtroppo anche con Musumeci!
Come mai Egli che è stato tra i migliori Presidenti di Provincia e adesso che è il Peggiore Presidente di Regione non si dimette?
Come sempre Toscano fa analisi puntuali. Serve una scossa al di là delle obiettive difficoltà, cambiare alcuni assessori e DIRIGENTI REGIONALI che non lavorano bene, e chiudere alcuni fronti aperti. E comunicare meglio. Ce la farà Musumeci?
io onestamente ci spero per tutti noi
Un Presidente assente dalla scena sociale della sicilia, assente poco operativo , speriamo che capisca che è giusto staccare la spina e ritornare ad elezioni….ma questo non è possibile sono tutti nullatenti in questo modo fanno mangiare con lo stipendio da deputati le loro famiglie….la prossima volta cari siciliani aiutate qualcuno che ha veramente bisogno anche se non serve a nulla o non ha la laurea o non ha mai fatto politica , tanto alla fine può essere come loro “inutile”.
Onestamente , rappresenta il fallimento di un governo di centro destra , senza un programma preciso e attorniato da assessori non all’altezza, ma espressioni delle diverse forze all’interno della sua misera maggioranza,che vanta lombardiani, cuffariani ect ect . Poi,se la prende con un Ministro che arriva in Sicilia a sboccare cantieri dopo anni di paralisi. Ma …
io ricordo il suo Musumeci sottosegretario del favoloso governo berlusconi……risultati: il nulla assoluto.
Qualche magazziniere potrebbe gridare:“se ci forre stato io”? Per la Sicilia ci vorrebbe un miracolo, per chi ci crede.
Comunque… ottimo trombone da opposizione
@ Salvatore
La nemesi di Musumeci è stata l’accoppiata Miccichè/Genovese.
@ Totò Scannaliato
Non capisco perchè il governo di una regione autonoma come la Sicilia deve continuare a fare affidamento sulle scelte del governo centrale, Che senso ha? Essere autonomi fa solo da paravento per altri paraventi che continuano a garantirsi il proprio sostentamento. Per esempio Piemonte, Lombardia, e Veneto si muovono a prescindere ovviamente nel pieno rispetto del patto Stato Regioni.
La SUA Sicilia e i SUOI politici sono sotto l’occhio di tutti. Forse un MAGAZZINIERE, come dice lei, avrebbe potuto stupirla.
CARO FRANCESCO EVEIDENTEMENTE TU NON CONOSCI MUSUMICCI …
PERCHE’ QUANDO ANDIAMO A VOTARE CI DIMENTIACHIAMO IL PASSATO E CI FACCIAMO IRRETIRE DA PROMESSE ELETTORALI FATTE ANCHE DAI GALOPPINI DELLA POLITICA …
Il risultato del governo Musumeci, e’ dovuto dall’affiancamento di una giunta che non sa fare politica , che per il suo rendiconto , non lavora per come si dovrebbe per il bene dei siciliani.
Il presidente , persona perbene, da solo non e’ in grado di sostenere un governo gia’ logoro da anni, causa di governatori che non hanno fatto altro che portare allo sfacelo questa terra.
Io non so se dopo di lui ci sara’ qualcuno in grado di GOVERNARE per come si deve, con la sensibilita’ di apprendere che bisogna intervenire soprattutto per aiutare le Imprese che da tempo soffocano per la mancata assistenza di un governo con un programma ben preciso.
Piersanti Mattarella, voleva avviare una fase di profondo rinnovamento delle istituzioni siciliane e attuare una politica di promozione della persona e di sviluppo economico e sociale.
La Sua morte ha impedito che cio’ avvenisse e gli effetti devastanti sono sotto gli occhi di tutti.
Stiamo vivendo l’onda lunga degli effetti devastanti prodotti dalla eliminazione di persone che con la loro azione, i loro valori, il loro modo speciale di essere uomini delle istituzioni, avrebbero elevato la qualita’ della vita civile e democratica del Paese con benefici per tutti.
Ormai sono guasti consolidati e difficilmente riparabili nel breve periodo con rischi elevati di intervenire con azioni di macelleria economica e sociale.
I successori di Piersanti Mattarella, si sono ben guardati dal continuare l’opera di rinnovamento delle Istituzioni da Lui iniziata e hanno preferito gestire il quotidiano senza scontentare nessuno per il proprio quieto vivere e con modalita’ clientelari per portare acqua al proprio mulino politico.
Il Presidente Musumeci, degnissima persona e con un trascorso istituzionale di tutto rispetto, non puo’ fare altro che prendere atto dello scadimento socio-economico e politico e con un opera costante, graduale, affrontare e cercare di curare le patologie create con le scelte passate.
Possiamo pensare di cambiare presidente, metterne uno che fa piu’ spettacolo, piu’ discorsi antimafiosi roboanti, che parla di legalita’ dalla mattina alla sera, che frequenta i salotti della TV, ma si trovera’ con le stesse zavorre e con i limiti che impediscono una politica di promozione della persona e di sviluppo.
Dobbiamo sperare che i nostri giovani scoprano il gusto e la bellezza della politica per la promozione della persona, al servizio della Nazione alla luce della Costituzione e dello Statuto nella sua alta funzione di servizio alla collettivita’ e alla Repubblica (Giuseppe Alessi).
I nostri giovani sono la speranza per una Italia bella, libera, giusta. A noi spetta il compito poco edificante di mettere le pezze e rattoppare le falle create in un periodo sciagurato, se mai ci riusciremo.
LA Formazione Professionale non è RIPARTITA … anche perchè i politici non possono avere la loro fetta!!!
POLITICHESI TROPPO IGNORANTI E MESTIERANTI ANCHE PER LA RECESSIONE MORALE E CULTURALE DI OGGI.
Dovresti farti spiegare dai romani cosa ha voluto dire votare persone senza ne arte ne parte.
@elleci. La regione siciliana ha, nel corso della legislatura precedente, restituito centinaia di milioni di € al governo centrale che ne ha, a sua volta destinato la spesa ad infrastrutture anche per la Sicilia. Un esempio è quello delle opere stradali (Anas), un altro quello delle attività per il dissesto idrogeologico, o per le opere di bonifica ambientale. Gli esempi riferiscono alcune materie di volontaria astensione di competenza. Aggiunga che la Sanità e la Pubblica Istruzione sono statali punto. Un governo che intende garantire diritti e prerogative del proprio territorio entra in trattativa e stringe accordi, non politici, funzionali per obiettivi e vantaggi della comunità governata. Tutto questo è fatica, ma necessario. In fondo i siciliani retribuiscono, bene, i propri governanti e la loro fatica è adeguatamente ricompensata mese per mese.
@Salvatore. La provincia regionale in Sicilia, così si chiamava ai sensi della l.r.9/86, aveva qualche piccola competenza in materia di manutenzione stradale e di edilizia scolastica. Era un’isola pacifica di convegni ed manifestazioni cultural-sportive. L’amministrazione delle cose si è sempre scaricata sui comuni e per moltissime competenze, ostinatamente trattenute nei relativi Dipartimenti regionali, centralizzate dalla Regione siciliana. Tutte le volte che gli ex presidenti delle provincie citano la loro esperienza pensateli in fascia azzurra ad inaugurare un cocktail verinissage; subito dopo però pensate ad un sindaco che deve risolvere il crollo del tetto di una scuola e fate la cifra delle esperienze…..
In effetti è la realtà Lombardo comanda di più di quanto dovrebbe comandare e questo è inaudito!! Musumeci sta a guardare dovrebbe liberarsi di tutta la zavorra che gli sta attorno che non lo faccia mi da da pensare mi dispiace che l’ho votato.
Musumeci se avesse un pò di orgoglio viste le promesse fatte e non mantenute si dovrebbe dimettere e con lui tutta la giunta di governo e andare al voto per il bene della Sicilia e dei siciliani e finiamola di credere ai falsi profeti
Poteva fare risparmiare un po’ di soldi ai siciliani trasferendo la riscossione Sicilia all’Agenzia Entrate Riscossione così come promesso a tutti i dipendenti e ai siciliani invece non ne ha fatto nulla. Bravo Presidente
Evidentemente tutta questa classe politica nullacapace è talmente avanti che riesce con la sola imposizione delle mani a scatenare in ogni singolo elettore la matita a proprio favore.
Pertanto poichè ritengo che simili magie non siano possibili, tralasciando il voto di scambio, le imposizioni delle congreghe delinquenziali, etc etc, tutta questa gente che adesso viene criticata è stata … votata dai siciliani.
Quindi … la qualità del consenso.
Tutto il resto è noia.
Storicamente, non ci risulta che siamo nati schiavi di Roma! Dopo 70 anni credo che sia venuto il momento di dire BASTA e uscire da questo inferno politico fallito sotto ogni aspetto sociale!
Stupirmi per la loquela arrogante? Per la sistemazione di tutto il parentado? oppure, solo per gli effetti speciali? La nostra Sicilia ha bisogno di aiuto non di questi politici Miei,Suoi o altri.
condivido in pieno.