PALERMO – “Occorre potenziare l’attività di controllo sul territorio siciliano per garantire il rispetto della legge, eliminando le odiose sacche di lavoro nero o malpagato e tutte quelle irresponsabili omissioni che attengono alla sicurezza di chi opera nelle grandi aziende, ma anche nei piccoli esercizi commerciali”. Incontrando, a Palazzo Orleans, gli ispettori del lavoro dell’Isola, il governatore Nello Musumeci ha voluto dare “nuovo impulso all’azione di contrasto all’illegalità” condotta quotidianamente dal personale della Regione il cui organico, come è emerso dal confronto, dovrà essere potenziato, avviando contestualmente adeguati percorsi formativi, oltre che di aggiornamento professionale.
Nella riunione si è parlato anche delle soluzioni da adottare per aumentare l’operatività degli ispettorati e, tal proposito, il presidente Musumeci ha disposto l’attivazione di un Tavolo permanente, presieduto dal dirigente generale del dipartimento del Lavoro Giovanni Bologna, affinché vengano esaminate, condivise e risolte le criticità esistenti.
E’ già in fase di progettazione, in raccordo con l’Ispettorato nazionale del lavoro, il portale regionale delle attività ispettive che, oltre a rappresentare una preziosa banca dati, consentirà di informatizzare l’intero processo, monitorando costantemente i procedimenti avviati. Allo studio anche la possibilità di destinare una percentuale delle somme incassate con le sanzioni comminate durante l’anno, al potenziamento delle azioni ispettive attraverso, per esempio, l’acquisto di specifici hardware o software.