Navigator e centri per l'impiego | Che fine faranno gli ex sportellisti? - Live Sicilia

Navigator e centri per l’impiego | Che fine faranno gli ex sportellisti?

Commenti

    Navigator = nuovi precari

    il problema “monstre” (che porterà conseguenze inimmaginabili e non prevedibili) e che con 780 euro ti stai a casa e fai il tuo lavoro in nero (Palermo docet), mentre ci saranno poveri disgraziati “messi in regola” a 900 euro…..e lavorano 12 ore al giorno!!! Ne vedremo delle belle!!

    Di Maio è pronto ad intervenire per gli ex lavoratori impiegandoli nei centri per l’impiego,mentre i grillini Siciliani si oppongono??

    La politica anche regionale ha letteralmente distrutto il pubblico impiego. Per anni per ragioni meramente elettorali sono stati assunti, senza nessun concorso pubblico neppure simulato, persone senza arte e ne parte alla regione, nelle ex province, nei comuni, nelle Asp ecc….
    Il Risultato è sotto gli occhi di tutti. Gli enti pubblici sono diventati degli stipendifici carichi di personale assolutamente incapace di svolgere bene le attività a loro affidate e quindi incapaci di offrire servizi di qualità al cittadino che con le imposte paga questi stipendi. Di contro i giovani di oggi a cui si sommano quelli di ieri ormai ultra quarantenni altamente formati sono stati costretti o ad andare fuori o ad adattarsi a lavori assolutamente precari e poco professionali. Il Risultato è che si sono intasati gli enti pubblici di personale improduttivo, per motivi elettorali di alcuni politici e dei loro raccomandati, non si fanno più concorsi negli enti locali da anni e alla fine abbiamo perso proprio tutti.
    Nulla contro gli sportellisti siciliani ma sono una parte di quanto sopra.

    Non ci sono parole. Non conosco la realta’ delle altre regioni ma qui in Sicilia è una vergogna dire che tra il personale assunto dalla regione siciliana negli anni passati non si trova personale “specializzato” .La specializzazione da dove deve venire dal cielo?Oppure lasciamo tutto cosi’ in modo da creare nuovi “orticelli ” da strumentalizzare a tempo debito .E’ vergogna a tutto tondo, e mi chiedo chi ci governa non vede questo? Stiamo proteggendo i nostri confini ci stiamo avviando verso una politica nuova innovativa e poi decreto di qua decreto di la ma in tema di occupazione si ripete lo stesso copione di sempre.

    Ma come si può pensare di dare nelle mani di questi”fannulloni”la gestione del reddito di cittadinanza?I centri per l’impiego dovrebbero essere chiusi.In questi mesi,purtroppo abbiamo assistito a scene vergognose.In Sicilia poi è scandaloso il numero di impiegati che vi lavorano.Basta fare un giro negli uffici e ci si accorge che vi sono 20/25/30 impiegati.Ma che fanno?Che servizi offrono e soprattutto quanto costano alla comunità?

    Non so come finità con i “tutor”, ma comunque quando mai i centri per l’impiego sono serviti? Quanti hanno trovato lavoro con questi centri? Erano solo uno stipendificio e enti inutili. Secondo me questi lavoratori potrebbero essere utilizzati meglio da qualche altra parte. Almeno mi auguro che non si ritrovino in mezzo la strada.

    Non ho mai votato per i 5 stelle ma sono d’accordo con loro che i Navigator vanno assunti secondo le regole nazionali con selezione di titoli ed esami. Gli ex sportellisti non sono per niente il massimo nell’orientamento e collocazione al lavoro di chi ne è alla ricerca. Chiedete loro negli anni passati quante migliaia di lavoratori hanno collocato e accompagnati…niente…sono stati collocati in quegli sportelli solo perchè raccomandati da pezzi grossi della burocrazia regionale e locale e/o parenti anche di deputati regionali e nazionali. In sintesi era solo ed esclusivamente uno stipendio assicurato a gratis.

    Ancora lavori precari che chiederanno (giustamente) di diventare stabili. Nuove assistenze mentre interi settori economici non vengono sostenuti con investimenti pubblici. Di nuovo illusioni a tempo determinato.

    mi date dei numeri di quante persone sono state avviate con l’ausilio degli ex sportellisti?? sia come contratto a tempo determinato come indeterminato??, non vorrei essere maligno ma…. adesso con i Navigator e di trovare il lavoro entro 100 km il primo anno entro 250 il secondo anno ed il terzo in tutta italia, secondo me questi limite dei 100 e poi dei 250 è inutile, per il lavoro a tempo indeterminato deve essere aperto in tutta italia, chi vuole va chi non vuole perde il sussidio, perchè questo deve essere incentivo a trovare lavoro e lavorare non ad essere parassita per almeno 2 anni, magari adesso lo si trova il lavoro in Italia certamente non in sicilia, quindi non ci sono alternative emigrare senza se e senza ma.

    con questi navigator si creeranno altri precari che allo scadere del contratto biennale e allo sfascio del Rdc vorranno essere assunti nei centri per l’impiego.

    Conviene che si assumano altre persone e quelli degli sportelli ormai che sono abituati e vivere d’aria si lascino senza lavoro.

    Sono fuori dal mondo delle politiche del lavoro da così tanto tempo che necessiterebbero di una formazione di almeno un anno, e soprattutto sarebbero un doppione dei navigator, se sono così preparati si candidassero come tutti gli altri alle selezioni di anpal per il ruolo di navigator, a cominciare dalla senatrice pentastellata sportellista ove ne abbia i requisiti

    La delibera di giunta contrasta con la legge regionale. La prima prevede premialita per gli enti che assumo. La seconda prevede l’obbligo per gli enti di assumere personale scritto all’albo pena la perdita dell”accreditamento

    Giusto, bisogna dare professionalità al ruolo di orientatore, bisogna assumere persone che abbiano acquisito una laurea come Consulente del Lavoro o abbiano una Laurea attinente all’attività da svolgere, e possibilmente iscritti all’Albo dei formatori. Non si può fare come anni a dietro, che gli orientatori li facevano gente che aveva appena la terza media, risultavano sportellisti, ed erano inviati nelle scuole per orientare gli studenti all’iscrizione per la frequenza della maturità. Risultato, hanno rovinato il 90% del futuro dei ragazzi per la scelta sbagliata, di cui il 60% o ha cambiato dopo il primo anno o alcuni sfiduciati hanno abbandonato la scuola. Gli sportellisti senza laurea, quanto meno potrebbero fare un lavoro da Tutor come supporto al laureato, poi se faranno anche i corsi di aggiornamento per tutti i lavoratori pubblici compresi quelli statali e degli Enti Locali, lavoro ce ne sarà in abbondanza, forse questi dell’Albo dei Formatori sono pochi, tutto sta alla riunione che si farà il 20 Febbraio con il Ministro Di Maio, speriamo che gli interlocutori suggeriscono anche quest’ultima opzione che sarebbe veramente un accordo straordinario e potrebbe dare lavoro a 9 mila persone, in tutta la Regione Auguro buon lavoro a tutto lo staff di Live Sicilia. Buona giornata

    Ma chi ha deciso di utilizzare proprio questo termine Navigator? Chi non conoscesse le vicende politiche italiane potrebbe pensare non ad assunzioni presso i Centri per l’Impiego ma bensì all’ente spaziale statunitense NASA…..

    In pratica disoccupati storici alla caccia di un ghiotto posticino pubblico senza concorso. Adesso la macchina delle clientele inizierà a girare a pieno regime per trovare cavilli vari per “impostare” i soliti amici degli amici. Il compenso previsto stupisce più di tutto 61.000 euro annui: quasi dirigenti. Una follia.

    Ma perché dovremmo pagare gli ex sportellisti che sono disoccupati da anni e non riescono a trovare un posto di lavoro per se stessi? Esperti de che??? Se poi tutti i disoccupati li deve assumere la regione allora ditelo…..si inizi a fare le persone serie anche in Sicilia: concorso pubblico aperto a tutti….se gli ex sportellisti sono così competenti sbaraglieranno la concorrenza….

    Questi sono i nuovi lsu, soltanto che vengono dal privato, ora io mi chiedo, 5 mila dipendenti a che titolo passano nei cpi? con una disoccupazione stimata intorno al 60%
    siamo sempre lì
    suap
    agenzie itinerarie
    cpi + formazione.
    dove sta il lavoro in sicilia???? dove ???
    paghiamo stipendi cosi, tanto per non fare nulla…perchè non li mandano negli enti del nord a lavorare???
    anzichè gonfiare i cpi senza produrre nulla.

    Perchè il siciliano conosce il sistema in cui sono.
    tutti imparentati ed amici di amici. anche noi giovani abbiamo il diritto di partecipare al concorso, siamo italiani come tutti gli altri.

    La vera motivazione alla base della questione è che in questi ultimi tempi la politica, la vecchia politica,quella definita “di sinistra” o “di destra” ha compreso, che per continuare a “resistere” , tentando di recuperare elettorato è quello di “creare” uno tsunami tra la gente, il popolo, quel popolo laureato, diplomato, affamato oggi dal “lavoro” dalla “crisi sociale” siano essi 30enni, 40enni, 50enni , che coltivano, sperano e nello stesso attimo litigano con tutti, nella “speranza” che ci sia per loro una sistemazione.
    Il motto POLITICO oggi è “DIVIDE ET IMPERA” , creare disordini, litigi, divisioni tra la gente,tra i lavoratori stessi e i presunti tali e chi ne è ancora in cerca di una prima, cosi facendo, mentre LORO “poveretti” si “ammazzeranno” a vicenda, nel decidere Se, Chi e Perche’, gli ex Sportellisti, i Forestali, gli LSU, gli ex dipendenti delle Province, dei consorzi, della Formazione professionale e di altre categorie precarie, meritano di rimanere in vita o di essere stabilizzati, ancora di essere “giudicati” se sono degni o non sono degni di lavorare anche loro…..
    Nel frattempo, la politica, comanda il popolo, controllando le loro sorti, il loro destino e la loro vita, per sempre.
    Solo quando, il popolo avrà imparato a non “dividersi” a non colpevolizzare il prossimo, a non scagliare le pietre a casaccio, non conoscendo i “fatti”, solo allora potremo cambiare il “modus operandi” di questa martoriata terra di Sicilia.

    In un CPI dell’interland etneo:

    – giovane ingegnere che sta compilando un modulo: “signora scusi, l’iscrizione all’albo la devo dichiarare”

    – signora cinquantenne dietro lo sportello: “l’albo? E chegghè?”

    Fine!

    L’anomalia alla quale nessuno ha saputo mai dare una spiegazione risiede nel fatto che gli sportellisti in Sicilia siano migliaia. Quando è nata questa figura professionale si è fatta una verifica sul numero effettivo di dipendenti che servivano per svolgere questa funzione?

    Io grazie ai tanto vituperati (da voi) sportellisti siciliani sono riuscito a trovare un signor lavoro a tempo indeterminato presso il Parlamento Europeo a Bruxelles. Devo immensamente ringraziarli perchè da solo senza il loro interessamento nel trovarmi questo importante lavoro non ci sarei mai riuscito. Siete favolosi.

    Caro Indignato se la loro funzione, come scrivi tu, fosse inutile allora non ne avrebbero assunti migliaia proprio per svolgere questo incarico specifico. No?

    Leggo i commenti e provo un peso al cuore, non una parola gentile, nessuna delicatezza, solo pietre in pieno viso. A voi che avete sentenziato, offeso e insultato con superficialità, senza tener conto delle altrui sensibilità, solo parole che pesano come macigni e fanno male, solo pedate al cane già ferito senza alcun rispetto della altrui vita che è nome, respiro, affanni, lacrime. A voi una pagina scritta con la penna del dolore, che a differenza vostra non vi auguro mai di vivere.
    “Il pane negato a cinquant’anni
    La condizione dello stato di lavoratore non è solo pane, ma soddisfazione e gratificazione. La consapevolezza che, attraverso Il tuo impegno, sei utile alla società, sai che puoi soddisfare, nel tuo ambito, chi ha bisogno della tua professionalità, qualunque essa sia. Più di qualcuno garbatamente ti ringrazia anche se è dovuto ciò che fai, ti senti vivo, produci, sei parte viva e attiva. Ogni mattina ti alzi e sai che devi compiere il tuo dovere che cammina a filo diretto con il tuo diritto, il diritto di vivere. Qualcuno immagina cosa si prova quando, dopo trent’anni di lavoro, da un giorno all’altro, ricevi una lettera? La lettera che preannuncia il licenziamento, che suona come una condanna, la condanna del pane negato e con esso la condanna dell’inutilità della tua esistenza, non sei più necessario, solo tre mesi e poi devi inventarti il quotidiano. Vivi il tuo dramma mentre l’autostima si frantuma, mentre ti senti inadeguato, insicuro e fragile, sei a lutto. Un lutto che devi elaborare ed è un processo intimo e devastante. Devi adattarti ad altri ritmi di vita che di fatto non sono più ritmi ma il lento incedere di passi stanchi dal peso del fallimento, cammini a testa china, portando sulle esili spalle il peso dell’umiliazione. Sai che sei in trappola, la trappola di una condizione difficile da ribaltare per ritornare vivo e utile, perché hai cinquant’anni e nessuno ti vuole. Mentre credi che potresti ancora spaccare il mondo ed essere non solo utile ma necessario, il susseguirsi di porte sbattute in faccia, ti scagliano in pieno viso una verità: “Tutti sono utili, ma nessuno indispensabile”. E mentre cerchi qualsiasi lavoro, anche il più umile, ti senti dire: “Mandami tuo figlio”, ed è allora che quelle porte sbattute con tutto il carico del frastuono, quel frastuono che scuote l’anima e che fa vacillare quella certezza della tua utilità alla società, ti fa rivedere inutile, vecchia anzitempo, stanca e povera a cinquant’anni.”
    Adriana Vitale

    Adriana non si tratta di essere superficiali, ma realisti. In Sicilia ci sono tantissimi disoccupati che hanno il diritto a lavorare .
    Secondo me, l’errore in cui perseverate è definirvi esperti in politiche del lavoro. Tutti sappiamo che avete solo fatto un corso, grazie al quale avete prestato servizio nei C PI. Sai bene che i risultati sono stati disastrosi, non avete raggiunto nessun obiettivo. La colpa non è certo vostra perché se le imprese non assumono, non si possono fare miracoli . Il reddito di cittadinanza, sicuramente richiede un potenziamento dei CPI di personale e, secondo me i veri esperti sono coloro che ci lavorano, non certo voi. I giornali forniscono dati falsie perché chi lavora in questi uffici è laureato o diplomato , ha superato esami di idoneità e dopo trent’anni percepisce stipendi “da fame”. Parlare con dati di fatto, sarebbe onesto e serio.

    Abbiamo tutti il diritto di metterci in gioco, non avete corsie preferenziali.
    Si risparmi le sue parole, anche noi siamo per strada, non possiamo sempre espratriare solo noi.
    tutti vogliamo accedere ai concorsi…cosi deve essere.
    Lombardo,Crocetta,Musumeci, Cancelleri….l hanno detto bello chiaro, non vi spetta l assunzione nei cpi.

    Ti sbagli Carlo….spiegami perche il boom di assunzioni si alza nel periodo elettorale?
    vai a vedere le date di assunzioni, poi ne parliamo.
    Poi vai a vedere l’albo, vai a vedere i requisiti, poi dopo fai il confronto con quello che dice la legge 24/76.

    Guardi che questa condizione non è solamente la sua ma la vivono migliaia di siciliani di tutte le età solo che tanti disoccupati piuttosto che perdere tempo in manifestazioni, sit it eccetera si danno da fare per tirare a campare. Se serve personale nei CPI si facciano i concorsi pubblici: quando c’è di mezzo il danaro pubblico non ci possono essere corsie preferenziali per nessuno e bisogna selezionare il meglio.

    Gianni, sei un ex lsu? Come tutti quelli che per essere stabilizzati si sono “accontentati” delle fasce A e B, così da non fare concorsi? Se si, abbiamo detto tutto. Misera guerra tra chi ha pane e sedia e chi non ha nulla. Non ho mai giudicato né voi né come siete stati assunti, sarebbe il minimo chiedere che ci usaste la stessa cortesia. Fatevi le vostre legittime battaglie, ma trovo misero lottare contro altri lavoratori.

    Sig.ra Vitale, siete stati assunti negli enti di formazione non certo per concorso o previa valutazione delle competenze ed è solo per questo oggi vi trovate in questo elenco sportellisti; sportelli che, da quello che leggo, non si sono distinti per particolari risultati raggiunti ma solamente per una spesa esorbitante; mi dispiace ma l’accesso alla pubblica amministrazione si fa attraverso concorsi per titoli ed esami al fine di valutare le reali competenze. Io sono laureato in economia e commercio, ho alle spalle master in Italia e all’estero sui temi del lavoro; mi sono occupato di ricerca e selezione del personale….non credo di avere minor diritto di voi nel misurarmi nell’esperientra di Navigator per cui si facciano i concorsi aperti a tutti…senza corsie preferenziali…in modo da selezionare i migliori.

    Se dobbiamo essere onesti di incapaci e nullafacenti ce ne sono anche fra i “vincitori di concorso” come, allo stesso modo, ci sono precari che fanno anche molto più di quello per cui sono (mal) pagati

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