MESSINA – I familiari di una puerpera, Amalia Allegra, hanno denunciato i medici dell’ospedale Papardo di Messina perché ieri pomeriggio il bambino che la donna aspettava è morto. La paziente è arrivata al pronto soccorso del nosocomio ed è stata operata perché il battito del feto era troppo debole, nonostante l’intervento, però, il piccolo è morto. Secondo quanto ricostruito dai familiari i medici sarebbero intervenuti in ritardo.
La direttrice sanitaria del Papardo, Francesca Parrinello, replica: “Quando la donna è arrivata al pronto soccorso per farsi visitare perché da due giorni non riusciva più a sentire il bambino, le condizioni del piccolo erano già critiche ed aveva una bradicardia grave. Dopo aver fatto il tracciato i medici sono intervenuti subito ma non c’è stato nulla da fare”. I carabinieri hanno sequestrato documenti e cartella clinica.