Nuovo imbuto al Ponte Corleone: traffico impazzito VIDEO - Live Sicilia

Nuovo imbuto al Ponte Corleone: traffico impazzito VIDEO

Commenti

    Non è possibile aspettare oltre! In attesa del progetto, dell’esecutività dello stesso dopo avere trovato le risorse economiche necessarie e la fine dei lavori ( chissà quando ! ) occorre individuare un’alternativa anche facendo intervenire l’esercito ! Questa è follia allo stato puro!

    BASTA! LA SOPPORTAZIONE HA UN LIMITE

    I New Jersey in cemento,sino pericolosissimi la notte e mal segnalati, vanno posti dei catarifrangenti nei blocchi di cemento o qualcuno morita’ li

    Vergogna !!!!! Siamo quasi al sequestro di cittadino ! Ma che il Prefetto faccia intervenire l’Esercito con il Genio Pontieri !!

    Sono perfettamente d’accordo, bisognerebbe chiedere l’intervento dell’esercito! Mentre un’intera città rimane da diversi mesi “sequestrata” all’interno delle proprie mura, il Comune è in attesa di una relazione per conoscere gli interventi di cui il ponte necessità……siamo davvero stanchi ed esasperati

    Citta tagliata in due e poi si vuole promuovere il turismo ma quale turismo se uno da Cefalù per prendere l’aereo la sera a punta raisi deve partire la mattina!!! ma questo ne ORLANDO e ne Musumeci la pensano e nemmeno tanti altri che mettono la sirena sopra la macchina e si fanno largo

    Tra il Ponte Corleone e il cantiere fermo da ormai 2 anni in v.le Regione altezza Lidl, Palermo ha raschiato il fondo del barile! Amministrazione da serie D retrocessione!

    Inettitudine allo stato puro

    A quale santo ci dobbiamo rivolgere ????? Questi non sono capaci , Prefetto faccia qualcosa …

    Palermitani abbandonati da tutti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Gli ultimi commenti su LiveSicilia

Dare nuove risorse umane a un Corpo ormai vecchio, stanco e demotivato è senza dubbio necessario e migliorativo. Ma anche assumendo 1000 agenti non risolverebbe il problema incendi: oltre la perniciosa inadempienza dei comuni verso chi ha abbandonato i propri fondi o la mala giustizia verso gli allevatori, bisogna innanzitutto acculturare le genti iniziando dalle istituzioni, statali in primis e via via tutte le altre.

Segui LiveSicilia sui social


Ricevi le nostre ultime notizie da Google News: clicca su SEGUICI, poi nella nuova schermata clicca sul pulsante con la stella!
SEGUICI