Omicidio al Fortino, ucciso 21enne |Gli spari e la corsa in ospedale - Live Sicilia

Omicidio al Fortino, ucciso 21enne |Gli spari e la corsa in ospedale

Enzo Valenti è morto all'ospedale Vittorio Emanuele. Domani si svolgerà l'autopsia disposta dalla Procura.

lNDAGA LA SQUADRA MOBILE
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Telecamera di sorveglianza del bar: le immagini sono state estrapolate e sono in mano alla Squadra Mobile

CATANIA – Si torna a sparare a Catania. Nella notte diversi colpi di revolver hanno squarciato l’aria in piazza Palestro. Un giovane di appena 21 anni è stato ucciso. Enzo Valenti è morto dopo l’arrivo al Pronto Soccorso del Vittorio Emanuele di via Plebiscito. Erano circa le due di notte. Sono stati i sanitari infatti ad allertare la polizia che immediatamente ha inviato al nosocomio e nel luogo teatro del delitto diverse pattuglie della sezione Omicidi della Squadra Mobile.

Al momento gli inquirenti, coordinati dalla Procura di Catania, non escludono alcuna pista. Il 21enne non ha precedenti specifici. Ma il padre, Maurizio Valenti, ha avuto diversi guai giudiziari: nel 2006 è stato arrestato nel maxi blitz dell’operazione Atlantide che ha azzerato il clan Pillera-Puntina. 

Nella notte si sono già svolti i primi accertamenti sulla scena del crimine. Ma la Polizia Scientifica è tornata anche oggi in piazza Palestro per un altro sopralluogo. Sulla scena del crimine non è stato trovato alcun bossolo: questo fa presumere che il killer abbia usato un revolver.

Le cassette di verdura vicino alle macchie di sangue

Intanto al “Fortino” (così è chiamato il quadrilatero ai confini con San Cristoforo) si respira un forte clima di omertà. Pare che nessuno sappia nemmeno dove è stato di preciso l’agguato. Sul marciapiede sopra la macchia di sangue ora ci sono cassette di verdura ben protette dalle intemperie da un ombrello fissato con un sasso e uno pneumatico. L’ambulante, come se niente fosse, ha piazzato il suo banco (come fa sempre ogni mattina) sul pezzo di marciapiede all’angolo con via Palermo, alle sue spalle la chiesa del Sacro Cuore del Fortino dove questa mattina, intorno alle 9, c’erano radunate alcune persone. In piazza Palestro è tornato tutto con i soliti ritmi. Come se nulla fosse accaduto.

In mano agli investigatori ci sono i filmati dell’impianto di video sorveglianza di un bar. L’obiettivo della telecamera inquadra proprio la zona dove sono stati sparati almeno due colpi pistola che hanno colpito la giovane vittima prima al braccio e all’addome. Il colpo mortale è stato quello alla spalla: la pallottola ha rotto il braccio ed è arrivato sino al cuore. L’esame dei video potrebbe dare una svolta all’inchiesta. Così come l’autopsia disposta dalla Procura potrà dare ulteriori elementi utili alle indagini. L’esame autoptico si svolgerà domani.

Intanto alla Squadra Mobile si stanno svolgendo i primi interrogatori allo scopo di poter ricostruire i movimenti Enzo Valenti poco prima dell’agguato. Alcuni familiari, amici e conoscenti che nella notte sono accorsi al Pronto Soccorso appena hanno avuto la notizia sono stati già sentiti nella notte dalla polizia. A soccorrere il giovane sono stati alcuni passanti che hanno visto la vittima a terra sanguinante. A quel punto hanno caricato in macchina il 21enne e lo hanno portato in ospedale. Anche se la corsa da piazza Palestro a via Plebiscito è stata inutile. Enzo è morto poco dopo.

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