CATANIA – Non è stato ancora interrogato dalla procura l’81enne Camillo Bonaccorsi, fermato dalla squadra mobile di Catania per l’omicidio di Samuel Giuseppe Nizzari, 46 anni, assassinato ieri con colpi di pistola davanti la sua abitazione, in via Carrubella, nel rione Fasano di Gravina di Catania. L’uomo è ricoverato per problemi cardiaci in ospedale e sarà sentito appena i medici diranno che è in condizioni di essere sentito.
L’81enne è stato fermato dalla polizia nella sua abitazione di Pedara, dove era tornato dopo avere commesso l’omicidio, e ha consegnato la pistola utilizzata per commettere il delitto agli investigatori. L’omicidio, secondo una prima ricostruzione, è da inquadrare in antiche liti condominiali tra i due uomini: la vittima che abitava nella palazzina e l’anziano che ha un garage nella stessa struttura.
Durante l’ennesimo scontro l’81enne avrebbe esploso diversi colpi di arma da fuoco contro Nizzari, uccidendolo sul colpo. All’omicidio hanno assistito diversi testimoni che hanno fornito la stessa dinamica del delitto. La Procura di Catania ha disposto il fermo dell’81enne per omicidio e si appresta, nei termini di legge, a chiedere la convalida del provvedimento al Giudice per le indagini preliminari.