Omicidio stradale per la morte di Chiara, due indagati a Catania

Omicidio stradale per la morte di Chiara Adorno, chiusa l’inchiesta

Proprio in coincidenza di un altro incidente analogo avvenuto domenica

CATANIA – Si è chiusa con due indagati per omicidio stradale, i ventisettenni C.I. e S.D.M., l’inchiesta per la morte di Chiara Adorno, la studentessa di Solarino, nel Siracusano, investita mentre attraversava sulle strisce, vicino alla sua facoltà dell’università di Catania. L’avviso di conclusione delle indagini è stato notificato anche ai difensori, gli avvocati Pierluigi Papalia e Domenico Maravigna.

La famiglia di Chiara – che sin da subito ha depositato la nomina dei difensori, con l’obiettivo di fare giustizia – è assistita dal professore Giovanni Grasso e dall’avvocato Sandro Del Popolo. Chiara aveva solo 18 anni e si era immatricolata al corso di Scienze Biologiche. L’incidente risale al 7 novembre scorso.

Le ipotesi di reato

L’accusa non è mai cambiata, così come il numero degli indagati: lo stesso sin dall’inizio. Ma resta ancora da comprendere il dettaglio dell’accusa, considerato che negli ambienti si parla già di una distanza enorme tra accusa e difesa in relazione alla velocità a cui sarebbe andata la moto che ha investito la povera ragazza.

La perizia degli ingegneri, del resto, è stata depositata da tempo sul tavolo della magistratura requirente. Adesso con l’avviso di fine indagine si apre un periodo di 20 giorni, in cui le difese possono chiedere di acquisire l’intero fascicolo. Possono chiedere l’interrogatorio.

L’inchiesta

Possono depositare nuovi atti, chiedere nuove indagini o presentarsi, con gli indagati, per rendere delle spontanee dichiarazioni. Poi, solamente dopo, la Procura deciderà se, e nei confronti di chi, esercitare l’azione penale chiedendo il rinvio a giudizio.

L’inchiesta è stata coordinata dal pubblico ministero Fabio Salvatore Platania, con il procuratore aggiunto Fabio Scavone. Ancora, peraltro, sulla consulenza degli ingegneri il riserbo è strettissimo. Gli indagati all’epoca avevano entrambi 26 anni, guidavano una Fiat Punto e una Honda Sh. La scomparsa di Chiara, si ricorda, gettò nello sconforto la comunità universitaria e la gente di Solarino.

Una chiusura di inchiesta che arriva in coincidenza con un’altro, purtroppo, analogo episodio: sempre sulla Circonvallazione domenica pomeriggio è stata travolta una studentessa straniera di 22 anni e che si trova ricoverata in gravissime condizioni all’ospedale San Marco.


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