Incidente, cadono nella cisterna | La tragica fine di due operai - Live Sicilia

Incidente, cadono nella cisterna | La tragica fine di due operai

(Foto Facebook)

La ricerca dei vigili del fuoco e l'epilogo. Le indagini sulle cause del crollo della piattaforma su cui stavano lavorando.

Nell'Agrigentino
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NARO (AGRIGENTO) – Tragico incidente sul lavoro questa mattina nell’Agrigentino. Due operai sono precipitati dalla piattaforma sulla quale stavano lavorando dentro una cisterna per il “sovrappieno” della diga Furore di Naro. I due uomini, Francesco Gallo, 61 anni, di Naro e Gaetano Cammilleri, 55 anni, di Favara, sono morti. Il nucleo “Saf” dei vigili del fuoco è riuscito a individuarli; è stato fatto scendere, attraverso una scala, anche un medico che ha accertato il decesso dei due lavoratori. Il magistrato di turno della Procura della Repubblica di Agrigento ha autorizzato il recupero delle salme. 

Non è ancora chiaro cosa abbia provocato l’incidente; secondo una prima ricostruzione la piattaforma avrebbe ceduto ma sono ancora in corso le indagini per ricostruire la vicenda.

“Non si può morire di lavoro, chi ha delle responsabilità deve pagare”, ha scritto in una nota di cordoglio il presidente della Regione siciliana Rosario Crocetta. “Sono vicino ai familiari – prosegue – sapendo che nessuna parola potrà lenire il loro dolore. Nominerò immediatamente una commissione regionale di inchiesta per accertare le responsabilità. Giustizia deve essere fatta”.

Aggiornamento

Il pm Salvatore Vella della Procura di Agrigento ha aperto un fascicolo per omicidio colposo dopo l’incidente sul lavoro che si è verificato a Naro e nel quale sono morti due operai: Francesco Gallo, 61 anni compiuti giovedì scorso, di Naro, e Gaetano Cammilleri, di Favara (Ag), che avrebbe compiuto 56 anni all’inizio del mese prossimo. I corpi dei due operai, che avrebbero dovuto effettuare lavori di manutenzione agli impianti idrici della diga Furore di Naro, sono stati recuperati dal nucleo “Saf” dei vigili del fuoco. I due operai sono precipitati da un’altezza di circa 32 metri.

“Non si può morire così. Il luogo di lavoro dovrebbe essere un posto sicuro, non può accadere tutto questo. Spero solo che questa tragedia non sia accaduta a causa di negligenza”. Lo ha detto il sindaco di Naro (Ag), Lillo Cremona, che, come il sindaco di Favara Anna Alba, ha proclamato il lutto cittadino. Una delle due vittime dell’incidente verificatosi alla diga “Furore”, Francesco Gallo, 61 anni compiuti giovedì scorso, era di Naro.


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