PALERMO – Dopo l’appello dei familiari la Procura di Termini Imerese ha disposto l’autopsia sul corpo di Francesco Corso, l’operaio di 57 anni morto folgorato lo scorso 18 gennaio in un cantiere a Trabia. L’incarico sarà conferito lunedì, alle 12, all’istituto di Medicina Legale del Policlinico “Paolo Giaccone” di Palermo.
Alle operazioni peritali parteciperà anche il medico legale Fabrizio Ammoscato come consulente tecnico di parte messo a disposizione da Studio3A-Valore S.p.A., società a cui la moglie e i due figli della vittima si sono rivolti per fare piena luce sui fatti ed essere seguiti, tramite i consulenti personali Salvatore Agosta e Alessio Tarantino.
Il Sostituto Procuratore ha inoltre iscritto quattro persone nel registro degli indagati, anche per dare loro modo di nominare a loro volta consulenti di parte, con l’ipotesi di reato di omicidio colposo aggravato dall’essere stato commesso con violazione delle norme antinfortunistiche: tra loro il datore di lavoro di Corso e un dipendente degli uffici tecnici del Comune di Termini Imerese, limitrofo a Trabia.