AGRIGENTO – Un’Akragas travolgente comincia nel migliore dei modi il suo percorso nella poule scudetto, la fase finale del girone di Serie D che assegna il titolo di vincente assoluto del campionato dilettanti, battendo 4-1 la Lupa Castelli Romani. Feola cambia qualche pedina del suo scacchiere schierando dal primo minuto Dezai Tresor e Longoni in attacco, Terminiello e Dentice in difesa, con Chiavaro al centro. All’Esseneto sono i padroni di casa ad andare subito in vantaggio con Nicola Arena, che ben imbeccato da Savanarola spiazza il portiere in uscita. Gli ospiti nel primo tempo non impensieriscono più di tanto il portiere biancazzurro D’Alessandro, quasi inoperoso.
Nel secondo tempo arriva subito il raddoppio dell’Akragas con Savanarola che batte dal dischetto il portiere De Bernardo, segnando il rigore concesso dall’arbitro per un fallo di mani in area. Il 3-0 arriva co Tresor che in area spizza la palla con il destro e insacca, chiudendo di fatto la partita. Dopo il rigore segnato dagli ospiti con Chiesa (fallo di Longoni in area) l’Akragas chiude con i conti Savanarola che di testa segna la sua doppietta personale. Un’Akragas ancora in forma campionato e con molte assenze riesce a battere la Lupa Castelli, forse fin troppo molle per i biancazzurri. Grande gara di Bonaffini e Longoni, vogliosi di mostrare le proprie qualità; partita eccellente di Savanarola, autore di una stagione eccellente. L’appuntamento adesso è per la prossima domenica, quando l’Akragas sfiderà l’Andria per la seconda sfida del triangolare che segna il primo passo della poule scudetto.
