CATANIA – C’era una volta il “fortino Massimino”! Ma in questa complicatissima stagione, il fattore campo è sicuramente saltato per il Catania che, nel “recupero” contro la Paganese, è uscito battuto un’altra volta al termine di un match casalingo. Dopo Picerno, Monopoli, Bari e Turris, anche la Paganese è riuscita a violare il terreno di gioco del vecchio “Cibali” al termine di una gara giocata con estrema attenzione dagli uomini di Grassadonia che risalgono la classifica verso posizioni meno rischiose.
I rossazzurri, dal canto loro, non hanno sciorinato la miglior prestazione di sempre, forse anche perché affaticati dalla partita vinta sabato scorso contro la Virtus Francavilla. Ma anche i campani erano reduci dalla rovinosa sconfitta a domicilio per opera del Montirosi Tuscia ed hanno venduto cara la pelle, costruendo il successo sulla prodezza di Zanini che ha chiuso al meglio un triangolo con Diop dopo appena un quarto d’ora di gioco. Il Catania potrebbe pareggiare subito ma Baiocco, dopo le prodezze dell’andata, si ripete negando il gol a Greco che con un perentorio stacco aereo aveva mandato il pallone sotto la traversa.
Gli uomini di Baldini sono costretti a scoprirsi e la Paganese va vicinissima al raddoppio con Tommasini che trova, però, sulla sua strada uno strepitoso Sala. Nella ripresa, il tecnico etneo inserisce subito Zanchi e Russotto ma la manovra del Catania non trova sbocchi anche per la coriacea resistenza della difesa avversaria. L’arbitro sorvola su alcuni interventi dubbi in area della Paganese (sgambetto su Albertini e tocco col braccio di Diop?) ed i confusi attacchi finali dei padroni di casa, con l’area di rigore campana affollatissima, producono solo confusione e nulla più.
Il Catania perde la ghiotta occasione di staccarsi definitivamente dalla zona a rischio della classifica, ridando fiato, viceversa, alle velleità di una Paganese che, in questo campionato, ha soffiato ai rossazzurri 6 punti su 6. E sabato prossimo Moro e compagni (a proposito: il bomber sembra ultimamente con le polveri bagnate!) saranno di scena al “Partenio” contro l’ambizioso Avellino.
CATANIA-PAGANESE 0-1
CATANIA (4-3-3): Sala, Albertini (k), Monteagudo, Lorenzini, Pinto (dal 1°s.t. Zanchi), Simonetti (dal 17°s.t. Sipos), Cataldi, Greco (dal 34°s.t. Provenzano), Biondi (dal 1°s.t. Russotto), Moro, Russini.
A disposizione: Stancampiano, Pino, Ercolani, Claiton, Ropolo, Zanchi, Izco, Rosaia, Piccolo.
Allenatore: Francesco Baldini.
PAGANESE(4-3-1-2): Baiocco, Scanagatta (dal 31°s.t. Tissone), De Santis, Murolo, Brogni (dal 12°s.t. Manarelli), Cretella, Bensaja, Zanini (k), Guadagni (dal 17°s.t. Sbampato), Tommasini, Diop.
A disposizione: Avogadri, Pellecchia, Perlingieri, Konate, Iannone, Del Regno.
Allenatore: Gianluca Grassadonia.
Arbitro: Andrea Ancora (Roma 1).
Assistenti: Vincenzo Pedone (Reggio Calabria) e Franck Loic Nana Tchato (Aprilia).
IV Uomo: Simone Gavini (Aprilia).
Reti: 15°s.t Zanini (PAG).
Ammoniti: Murolo (PAG); Pinto (CT); Biondi (CT); Cataldi (CT); Brogni (PAG); Baiocco (PAG); Albertini (CT); Bensaja (PAG): Cretella (PAG); Tissone (PAG).
Espulsi: //
Squalificati: Celesia, Martorelli (Paganese).
Diffidati: Moro, Provenzano, Russotto, Sala, Simonetti (Catania); Manarelli, Scanagatta, Zanini (Paganese).
Indisponibili: Firenze, Volpicelli, Castaldo (Paganese).
Primo tempo (0-1)
6° Biondi calcia a giro ma non inquadra lo specchio della porta;
7° Sala para in due tempi la conclusione dalla distanza di Zanini;
15° Paganese in vantaggio: Pinto perde palla sulla trequarti, Zanini parte in contropiede e, dopo lo scambio con Diop, fulmina Sala con un tiro dal limite dell’area: 0-1 !
20° Catania vicino al pareggio: sul cross di Albertini, stacco perentorio di Greco che di testa indirizza in porta ma Baiocco si esalta ed alza in angolo con un gran colpo di reni!
22° Cataldi raccoglie una corta respinta della difesa avversaria e lascia partire un gran tiro bloccato a terra da Baiocco non senza problemi;
24° Zanini ci prova ancora dal limite dell’area etnea ma stavolta la sua conclusione viene respinta;
26° Paganese vicinissima al raddoppio: dopo un batti e ribatti in area rossazzurra, il pallone arriva allo smarcatissimo Tommasini che devia in porta ma Sala riesce miracolosamente a respingere d’istinto!
31° colpo di testa senza pretese di Simonetti;
36° sul cross rasoterra dalla bandierina, Diop tira alto in giravolta;
41° Monteagudo non aggancia il pallone ad un passo dalla porta avversaria;
45° concesso 1 minuto di recupero;
46° un vivace primo tempo si chiude con gli ospiti in vantaggio.
Secondo tempo (0-1)
1° nel Catania, Zanchi e Russotto sostituiscono Pinto e Biondi;
1° Moro anticipa il compagno Greco ma conclude alto;
8° Moro impegna Baiocco con una girata da centro area… ma l’arbitro aveva fermato il gioco per fallo di mani dello stesso attaccante rossazzurro;
10° Baiocco alza in angolo l’insidioso cross di Albertini;
12° nella Paganese, l’infortunato Brogni lascia il posto a Manarelli;
14° Albertini agganciato il piena area: l’arbitro opta per la simulazione e lo ammonisce!
17° nella Paganese, Sbampato prende il posto di Guadagni;
17° nel Catania, Sipos subentra a Simonetti;
19° colpo di testa di Moro, fuori;
21° Paganese che sfiora il raddoppio: azione insistita di Diop e conclusione di Zanini che manca di pochissimo il bersaglio!
23° gran punizione, dalla distanza, di Russotto che esce di poco;
25° sull’azione di Moro, sventola di Cataldi deviata in angolo da un difensore ospite;
27° Diop respinge il pallone con un braccio ma l’arbitro sorvola;
28° incredibile mischia davanti a Baiocco che riesce a salvarsi!
31° nella Paganese, Scanagatta lascia il posto a Tissone;
34° nel Catania, Provenzano subentra a Greco;
38° tiraccio alto di Russotto;
39° Diop ruzzola a terra in piena area: anche stavolta l’arbitro lascia proseguire;
41° Sala esce a vuoto e Zanchi salva sul tentativo di Zanini;
45° concessi 7 minuti di recupero;
49° Baiocco devia in angolo dopo la deviazione di Sipos;
52° vince la Paganese!