Palazzo d’Orléans, Sala degli Specchi dedicata a Maria Mattarella

Palazzo d’Orléans, la Sala degli Specchi dedicata all’avvocato Maria Mattarella

Alla cerimonia era presente il capo dello Stato e il presidente della Regione
IL RICORDO
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PALERMO – Da oggi, mercoledì 9 ottobre, la Sala degli Specchi di Palazzo d’Orléans è dedicata all’avvocato Maria Mattarella, il segretario generale della Presidenza della Regione Siciliana scomparsa lo scorso 9 settembre.

La cerimonia di intitolazione, voluta dal governatore Renato Schifani per onorarne la memoria in occasione del trigesimo, è avvenuta stamattina in maniera riservata, così come richiesto dai familiari. Erano presenti il presidente della Regione, il capo dello Stato Sergio Mattarella, i figli della stimata dirigente Giovanni e Piersanti, il fratello Bernardo, i cugini e una ristretta rappresentanza di amici e colleghi.

Schifani: ” Una figura di altissimo valore”

“Maria Mattarella – ha sottolineato Schifani  – è stata una figura di grande valore per la nostra Regione, una donna di altissima professionalità e straordinaria umanità. Il suo ricordo rimarrà per sempre vivo nei cuori di chi ha avuto il privilegio di conoscerla e di collaborare con lei. Intitolarle la Sala più importante del Palazzo, che tra i presidenti più illustri ha visto il padre Piersanti, ucciso da Cosa nostra, è un segno del nostro riconoscimento e della nostra immensa gratitudine”.

Puglisi: “Era un punto di riferimento”

A ricordare la figura del segretario generale è stato anche uno dei suoi più fidati collaboratori, l’avvocato Mario Puglisi, che ha lavorato a stretto contatto con Maria Mattarella. “Maria – ha detto emozionato nel suo intervento – era uno dei principali punti di riferimento per l’amministrazione regionale. Da oggi, tutti noi abbiamo il dovere e l’obbligo morale di continuare il nostro lavoro con rinnovato impegno, seguendo il suo esempio e continuando nel solco da lei tracciato e di portare avanti quei valori e principi a tutela della legalità per cui si è spesa tanto nel corso della sua vita, lasciando a tutti una preziosa eredità”.


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