Palermo 2025, può essere l’anno della rinascita: ma dobbiamo volerlo

Sarà l’impresa più difficile e complicata ! Più facile che nel 2025 un cavallo volerà nei cieli che qualcosa cambi davvero. Vorrei evitare dí parlare di noi palermitani, perché in fondo lo sappiamo tutti come siamo , ma è anche vero che se la politica cominciasse a dare segni di cambiamento , di modernità, di vera rivoluzione forse qualcosa cambierebbe davvero. Purtroppo vedo una mediocrità in politica che fa davvero paura ! Altro giorno vedevo un tale cannella che poi ho scoperto essere il vice di lagalla su un noto social di lavoro complimentarsi con se stesso , con relativo corredo di foto, per dei premi , tipo il carro di santa rosalia(!!??)assolutamente inutili a migliorare la qualità della vita in città proprio nei giorni in cui il Sole rifilava la ns città terzultima per qualità della vita. Nessun indicatore tra quelli presi in considerazione dice che Palermo ha una prospettiva. Allora mi domando se politici come Schifani , che per me rappresenta quanto di più obsoleto possa esserci, possa essere l’uomo giusto per una visione e una prospettiva.Quando leggo di finanziarie ricche di “Marchette” ai vari politici ai territori ancora per sagre del ficodindia o del suino nero ( esempi) mi chiedo se può essere questa la strada, se possono ancora essere questi politici a far salire le città di questa regione. Se non si ha la visione del lavoro non succederà mai nulla a Palermo e in generale in Sicilia. Al lagalla di turno dico che se non si parte dalle cose basiche , quelle terra terra, per intenderci come la pulizia , le strade, la sicurezza nulla cambierà mai. Abituando i cittadini a vivere nella civiltà anche per strada , siamo l’unica città italiana senza semafori direzionali, senza segnaletica tracciata a terra, senza corsie che incanalano per direzione . Vi sembrano piccole cose veto? Eppure abituano il cittadino a seguire piccole regole elementari di civiltà , da noi l’unica segnaletica e non sempre, sono solo le strisce pedonali, per il resto nulla assoluto. Ma la vera strada di questa amministrazione secondo me in collaborazione con regione e governo centrale sarà quando si capirà che bisogna fare qualcosa per portare investitori che decidano di portare lavoro. Solo con quello , come succedeva e succede tutt’oggi al nord , quando i ragazzi i 18enni sapranno che dopo la scuola può esserci magari chissà “una Fabrichetta” pronta ad assumerlo , quando ci sarà la cultura e l’ambizione del lavoro , solo dopo s’imporrà parlare di città migliore. Purtroppo con questa gente da Schifani a questo cannella non vedo visione non vedo prospettiva. A lagalla che considero , tutto sommato il male minore, di tutti mi sembra quello con più lungimiranza e testardaggine dico cambia squadra , rivoluziona tutto , svolta , cerca gente nuova con una mentalità avanti che possa stravolgere questa città. A noi cittadini dico basta con la politica degli 80enni ancorati alla politica di 50anni fa . Inorridisco a pensare che ancora si possa pensare di accontentare i territori e soprattutto i cittadini con le marchette e con le sagre dei cannoli.Rivoluzioniamo tutto.

Ps – sicuramente come al solito quando il lettore approfondisce e fa nomi e cognomi live Sicilia non pubblica nulla. Ma pazienza io continuerò a scrivervi ugualmente. Buona domenica.

Citate continuamente sacerdoti ma a Palermo la cosa che è scomparsa è il rapporto dei giovani con la chiesa cattolica

Io cerco di rispettare le regole. Provvedo a fare la differenziata, di posteggiare regolarmente. Invito sempre i responsabili a farsi un giro in Città a piedi per verificare di persona come mai Palermo risulta sporca e caotica. Fiducioso nel 2025.