Palermo, adesso anche i vigili urbani potranno usare le bodycam

Palermo, adesso anche i vigili urbani potranno usare le bodycam

Pubblicato il disciplinare per i nuovi strumenti elettronici

PALERMO – Si chiamano videocamere indossabili o, più comunemente, “bodycam”. Si tratta di piccole telecamere che si appendono ai vestiti e consentono di registrare quello che accade: uno strumento che è sempre più in uso tra le forze dell’ordine nazionali, sin da quando il ministero dell’Interno a inizio 2022 ha pubblicato le relative linee guida. Un modo per documentare quello che accade, a tutela sia di chi le indossa che dei cittadini.

E Palermo adesso non farà eccezione. Il Comune a fine 2021 ha deciso di comprarne 57 per “scoraggiare condotte aggressive da parte di terzi e comunque documentare” quel che accade, ma finora non ha potuto utilizzarle per la mancanza di un apposito disciplinare che adesso è stato approvato e pubblicato con una determina firmata dal neo comandante della Polizia municipale Angelo Colucciello.

Le bodycam non effettueranno una registrazione costante, ma saranno attivate al momento e le immagini saranno conservate per sette giorni, nel rispetto delle norme sulla privacy. Il Comune non le divulgherà, né pubblicherà dati o notizie di cui è venuto a conoscenza tramite l’uso delle videocamere indossabili. Le bodycam dovranno inoltre essere ben visibili sulla divisa e usate solo in caso di reale necessità; l’agente dovrà informare i presenti della loro attivazione e saranno una sorta di completamento del sistema di videosorveglianza cittadina.


Partecipa al dibattito: commenta questo articolo

Segui LiveSicilia sui social


Ricevi le nostre ultime notizie da Google News: clicca su SEGUICI, poi nella nuova schermata clicca sul pulsante con la stella!
SEGUICI