Palermo, aggressioni e sangue in corsia: "Basta, siamo stanchi"

Palermo, aggressioni e sangue in corsia: “Basta, siamo stanchi”

Commenti

    Le parole di Toti Amato sembrano quelle di un presidente di un club sportivo o di una qualche lega calcio. Un ospedale non è uno stadio. Anche gli stronzi con cazzottiera hanno diritto all’assistenza medica pubblica. A casa deve andare chi ai vertici della sanità pubblica non è in grado di garantire sicurezza a tutto il personale medico, paramedico e ausiliario che ogni giorno lavora in cliniche, ospedali e ambulatori. Certamente anche a loro, ai vertici di questo Ssn andati via, non potrà essere vietato l’accesso ai servizi sanitari gratuiti.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Gli ultimi commenti su LiveSicilia

Buon pomeriggio... Il mio plauso al lavoro svolto dagli inquirenti per mettere a nudo, si fa per dire, un sistema, purtroppo, atavico, che ha fatto lievitare alle stelle i costi di gestione del servizio di raccolta e smaltimento dei rifiuti, ovviamente tutto in danno delle finanze dei poveri cittadini siciliani che sono costretti a subire tutte le mala gestio di chi ci governa e di chi ci amministra. Di contro, debbo sottolineare che tutto ciò è sempre stato sotto gli occhi di tutti sin dalla notte dei tempi senza che nessuna figura, politica e non politica, si preoccupasse più di tanto. Fin quando il "sistema" non verrà smantellato dall'interno o non verrà fatto implodere, tutto rimarrà invariato malgrado il lavoro e lo sforzo personale delle molte persone perbene che, però, in Sicilia non contano niente,anzi vengono piuttosto tutte emarginate!

Segui LiveSicilia sui social


Ricevi le nostre ultime notizie da Google News: clicca su SEGUICI, poi nella nuova schermata clicca sul pulsante con la stella!
SEGUICI