PALERMO – Se i vigili urbani fossero andati a controllare il Solemar il giorno prima del sequestro qualcuno avrebbe potuto provare un certo imbarazzo. A ballare nella pista, ritenuta abusiva, infatti c’erano anche diversi assessori e consiglieri comunali.
Ad organizzare e coinvolgere con il passaparola i colleghi è stato proprio un consigliere di Sale delle Lapidi. “Aperitivo/cena+ musica”, c’era scritto nel messaggio. Appuntamento per giovedì 4 luglio. All’indomani i vigili si sono presentati nel lido all’Addaura.
“Trasformato in discoteca abusiva”, hanno scritto nell’informativa i poliziotti municipali che hanno denunciato i quattro gestori.
Il locale, finito prima sotto sequestro, è stato dissequestrato dalla Procura ad eccezione della pedana in legno. E cioè la pista dove anche assessori e consiglieri comunali avranno ballato. Non potevano sapere che era abusiva (circostanza contestata peraltro dalla difesa).
In Italia vige il principio di non colpevolezza, figuriamoci quello dell’opportunità di fare o meno due salti senza sapere che… .
