Palermo: sesso con la figlia, madre e sorella lo scoprono in diretta

Atti sessuali con la figlia, scoperti in diretta sul cellulare

C'era una telecamera sul comodino. Il padre è stato condannato

PALERMO – Ad inchiodarlo sono state le immagini di una telecamera piazzata sul comodino della cameretta. Il padre si masturbava mentre toccava e baciava il sedere della figlia di appena sei anni. L’uomo è stato condannato, lo scorso 29 giugno, a dieci anni e 8 mesi di carcere per atti sessuali con minore.

Il giudice per l’udienza preliminare Giuliano Castiglia lo ha giudicato con il rito abbreviato condizionato all’esecuzione di una perizia psichiatrica. Il consulente ha stabilito che l’imputato era capace di intendere e volere. Non soffriva di alcuna devianza comportamentale. Sono stati il racconto della moglie di un’altra figlia a fare emergere la terribile verità: “Abbiamo visto che era nel letto…”. In cameretta della bimba, collegata tramite una App al cellulare della sorella, c’era una telecamera che mandava un segnale in caso di strani movimenti. Così accadde un giorno di agosto nella casa del quartiere periferico mentre madre e figlia erano andate a fare shopping in un centro commerciale. In casa era rimasto il padre con la piccola.

“… si stava masturbando guardandola… le ha abbassato le mutandine…”. Si vedeva il padre che “stava facendo un movimento con la gamba come se volesse salirle di sopra”. Il video non è stato registrato, ma la sorella della vittima ha fatto degli screenshot. Li ha mostrate al padre che ha tentato una “iniziale e spudorata negazione anche di fronte all’evidenza della telecamera”. Nei mesi successivi ha tentato di recuperare il rapporto con i parenti. Ora è in carcere ed è stato condannato a 10 anni e 8 mesi.


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