Palermo, contagi e povertà: catastrofe zona rossa continua

Palermo, contagi e povertà: catastrofe zona rossa continua

Commenti

    sono d’accordo, la zona rossa non serve, anche perché non evita agli imbecilli di continuare ad infettarsi nelle seicentomila case di Palermo. Si riuniscono e se ne fregano, fino a quando non gridano aiuto!! CI VOGLIONO CONTROLLI E MULTE ESEMPLARI. Perchè, insieme al numero deipositivi e morti giornalieri non si pubblica il numero di multe e il totale degli euro comminati? Avete presente il concetto di DETERRENTE??? Ma è veramente così difficile??????

    Non succede soltanto dentro le case dei palermitani, succede anche all’aperto di quei quartieri dove non si vede neanche da lontano l’ombra della forza pubblica.
    T.A.A. (n.d.r. Tutti Assembrati Appassionatamente e con la mascherina per curare il mal gi gola).

    servono anche interventi ambientali con teconologie adeguate, ad esempio sanificatori dell’aria volte ad abbattere la diffusibilita’ del virus in ambenti ad alta frequentazione umana chiusi.

    Andrea e il commissario Costa hanno straragione. La zona rossa è utile ma poco può contro gli estremi cretini che on rispettano regole tanto logiche quanto sacrosante.
    Una proposta per tutti: cominciamo a multare in maniera esemplare chi non rispetta le regole (mascherine, assembramenti, raduni in casa non autorizzati), anche mille euro a cranio; i soldi ricavati ai commercianti che soffrono terribilmente questa situazione!

    STATE ALL’ARIA APERTA ì MEGLIO, LO VOLETEEEE CAPIREEEE DIO SANTO! VEDETEVI ALL’ESTERNO CON LE MASCHERINE FFP2.

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