Palermo, Corini: 'Sconfitta col Cosenza fa male, 0-0 risultato giusto'

Palermo-Cosenza, Corini: “Sconfitta che fa male, lo 0-0 il risultato più giusto”

Il tecnico: "Noi abbiamo avuto più occasioni"
CALCIO-SERIE B
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PALERMO – Il Cosenza porta a casa i tre punti al “Barbera” con un gran gol di Canotto. Il tecnico dei rosanero Eugenio Corini ha provato a dare una lettura della gara nella conferenza stampa post partita: “La mia lettura della partita è che nei primi dieci minuti siamo partiti col freno a mano tirato. Poi abbiamo fatto un primo tempo importante, con tante situazioni da gol costruite. Nelle ripresa la prestazione è stata quella, consapevole di poter subire qualche contrattacco. Un peccato, c’era entusiasmo. I ragazzi hanno messo tutto quello che c’era da mettere, la squadra ha fatto la partita che doveva fare. È mancata un po’ di lucidità in alcune decisioni finali”.

“Oggi era una giornata molto calda ma la squadra è stata resistente e lucida – prosegue l’allenatore dei rosa -. Siamo andati tantissime volte in area, alcune di queste in maniera pericolosa. Quando poi non finalizzi può succedere questo, con un gol di Canotto molto bello oggettivamente. Il Cosenza ha fatto la partita che doveva fare, quindi cercava la giocata diretta quando riconquistavano il pallone. Magari lo 0-0 poteva essere il risultato più giusto, anche se magari abbiamo avuto più occasioni noi”.

“Questa sconfitta fa male, si sentiva anche l’entusiasmo dei nostri tifosi. La volontà di questi giocatori, espressa anche stasera è fondamentale. Il Venezia è una squadra forte, ci prepariamo al meglio per cercare di fare risultato”, dice il tecnico in vista della prossima gara della sua squadra.

Sui singoli

L’allenatore dei siciliani si è soffermato anche su alcune individualità, a partire da chi potrebbe avere qualche problema fisico in vista dell’imminente gara contro il Venezia (in programma martedì 26 settembre): “Insigne si toccava la gamba? Credo sia una botta, domani in caso lo valuteremo. Pigliacelli avvertiva un fastidio alla coscia, aveva una fasciatura ma ha giocato la gara. Vedremo come starà nelle prossime ore”.

“Siamo andati dentro l’area tante volte, abbiamo avuto situazioni importanti. Cambi in mediana? L’idea era lasciare in campo Henderson – spiega Corini -, ma ha avuto un problema ai flessori ed era stanco. Volevo avere un equilibrio con Gomes, preparando il centrocampo alle punte esterne per forzare con gli attaccanti qualche minuto dopo”.

Aurelio è partito anche lui col freno a mano. È un ruolo dove voglio spinta, vedrete spesso questo tipo di soluzione. A volte il cambio posso forzarlo anche al 46’”, ha concluso alla fine l’allenatore del Palermo.


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