PALERMO – Tra i padiglioni dello Zen 2 il mercato della droga non conosce tregua. I blitz si susseguono, ma la piazza resta attiva.
L’ultimo colpo è dei carabinieri della compagnia di San Lorenzo che nella notte hanno arrestato 11 persone, fra carcere e domiciliari. Ad altre cinque è stato imposto l’obbligo di dimora. Indagato anche un minorenne per il quale è stata disposta la collocazione in comunità.
Il contesto è quello di sempre. Allo Zen 2 c’è la fila di clienti fra le vie Agesia di Siracusa e Fausto Coppi. L’11 gennaio 2022, durante una perquisizione in un’abitazione in via D’Alvise, i carabinieri hanno trovato dentro il frigorifero 1,2 kg di marijuana.
Sanno di trovare cocaina, hashish e marijuana. Giovani e meno giovani cercano lo sballo. Si vende anche eroina. I tossici hanno i volti emaciati e i corpi smagriti. Arrivano in processione per la dose quotidiana di droga.
Non sempre fila tutto liscio. Le tensioni esplodono spesso in forti contrasti. Se serve si usano le pistole per regolare i conti nel degrado dei padiglioni. Nel guardaroba della camera da letto, sempre in via D’Alvise, era stata trovata una pistola con matricola abrasa e 24 cartucce.
Non solo droga allo Zen2. Le indagini, coordinate dalla Procura della Repubblica, hanno ricostruito anche una rapina ai danni di un autotrasportatore (bottino 800 euro) e dei furti. La manovalanza non manca. Quando un pusher viene arrestato qualcun altro è pronto a prendere il suo posto. Altro giro di droga, altri arresti.
In Carcere finiscono Marco Covello, Salvatore Spinnato, Vito Ruggeri, Christian Battaglia, Giuseppe Messeri, Davide Buttacavoli, Fabio Gennaro, Salvatore Richichi e Gioacchino Guagliardito. Arresti domiciliari per Fabrizio Spinnato, Mirko Sferrugia e Alessandro Maraventano. Obbligo di dimora per Giovanni Aliamo, Sebastiano Di Noto, Denis Dominici, Francesco Lupo e Baldassare Rizzuto.