Carlo Osti, direttore sportivo dei rosanero, è intervenuto in conferenza stampa alla fine di Palermo-Frosinone. Dopo la vittoria per 2-0 del club di viale del Fante, il ds ha parlato dell’obiettivo minimo raggiunto matematicamente, ovvero il piazzamento negli spareggi promozione del campionato di Serie B.
“Devo sottolineare la prova della squadra che secondo me ha fatto un’ottima partita. Ha mantenuto una buona concentrazione per tutta la gara, faccio i complimenti a loro e al mister. Abbiamo raggiunto il traguardo minimo, i playoff, e martedì speriamo di migliorare la posizione. Sul clima con i tifosi abbiamo le nostre responsabilità, mi auguro che con le prossime partite la squadra possa riconquistare il pubblico e riportare a se i tifosi”.
“La lotteria dei playoff è troppo importante per essere sottovalutata o per remare contro, la squadra saprà portare dalla sua parte il pubblico – spiega il dirigente del Palermo -. Alla fine si faranno i conti e le valutazioni di quello che è stato. Una delle cose che mi ha dato fastidio è stato l’accanimento nei confronti di Vasic (applausi sarcastici da parte dei tifosi per il suo ingresso in campo, ndr). Lui è un ragazzo serio, un patrimonio della società, non merita quanto successo con il pubblico stasera”.
“Da un po’ di tempo c’è una contestazione nei confronti del mister. Sono contento per lui, non è facile allenare in queste condizioni. Non abbiamo pressioni a Torretta, ma qui al Barbera non è facile offrire una prestazione così ed essere lucidi, anche nei cambi. Dopo la partita di solito ci si abbraccia o si dà il cinque, questa è stata una partita che segna in positivo il finale di campionato”.
“Preferisco parlare a freddo alla squadra in genere – ha aggiunto -. Con Gardini parlerò personalmente da domani, se ne ha voglia. Questa sera penso sia giusto essere contenti il risultato raggiunto minimo. Ci deve servire per lavorare ancora di più”, ha concluso Osti.