PALERMO – Confermato per lunedì 8 aprile lo sciopero dei lavoratori dell’Amat proclamato da Filt Cgil Palermo, Fit Cisl Palermo Trapani, Uiltrasporti Sicilia, Faisa Cisal, Cobas e Orsa Tpl. I dipendenti della società partecipata di via Roccazzo si asterranno dalle attività lavorative con le seguenti modalità: gli autisti di autobus e tram non effettueranno più servizio dalle ore 8.30 e fino alle ore 17.30 mentre tutti gli altri reparti aziendali si fermeranno per l’intero turno di lavoro (24 ore).
Un sit-in si terrà dalle ore 10.30 e fino alle ore 16 presso palazzo Comitini in via Maqueda, sede temporanea del consiglio comunale. E’ il terzo sciopero dall’inizio dell’anno, gli altri due hanno registrato l’adesione del 100 % dei lavoratori. L’ultimo stop, il 21 febbraio scorso. La nuova protesta è scattata perché, nonostante sia trascorso tempo sufficiente dall’ultima mobilitazione, sia l’amministrazione comunale che l’azienda non hanno trovato risposte alle rivendicazioni dei lavoratori per il rinnovo del contratto aziendale di secondo livello, fermo dal 2007.
“La disattenzione nei confronti dei lavoratori dell’Amat e delle loro aspettative per l’adeguamento salariale – dichiarano in una nota Filt Cgil Palermo, Fit Cisl Palermo Trapani, Uiltrasporti Sicilia, Faisa Cisal, Cobas e Orsa Tpl – viene palesemente mostrata dall’atteggiamento di assoluta chiusura delle istituzioni a una qualsiasi disponibilità sulla quale potere aprire un tavolo di confronto accettabile. Non resta altra via alle maestranze che continuare ad oltranza con la protesta in atto per la risoluzione della vertenza. I lavoratori si scusano con i cittadini per i disagi dei prossimi disservizi, che si sarebbero potuti evitare”.