Palermo, la giunta ridisegna il futuro di Rap: ok a 250 assunzioni - Live Sicilia

Palermo, la giunta ridisegna il futuro di Rap: ok a 250 assunzioni

Il sindaco Lagalla: "Due delibere decisive per migliorare l'efficienza del servizio in città"

PALERMO – Accordo di transazione tra il Comune e la Curatela fallimentare dell’Amia e approvazione del Piano di fabbisogno del personale della Rap. La giunta guidata dal sindaco Roberto Lagalla, ha approvato stamattina due delibere che ridisegnano il futuro dell’azienda rifiuti del capoluogo.

La prima delibera proposta dall’assessore al Controllo delle società partecipate, Carolina Varchi, consente il via libera all’approvazione del Piano di fabbisogno di personale della Rap per il triennio 2022-2024. Il provvedimento stabilisce modalità e criteri di reclutamento del personale, procedendo al computo delle risorse finanziarie disponibili per il triennio 2021-2023.

Dopo l’approvazione del piano industriale dell’azienda, la Rap sarà autorizzata a procedere all’assunzione del personale, previa approvazione da parte della Giunta, della proposta di budget e del piano triennale del fabbisogno del personale aziendale.

In particolare, Rap potrà procedere al reclutamento di 200 operai (110 addetti alla raccolta differenziata e 90 all’igiene del suolo) a tempo determinato per tre anni. Inoltre, potrà procedere all’assunzione a tempo indeterminato di 4 dirigenti (2 di area tecnica e 2 di area amministrativa) e 46 autisti di mezzi, tramite procedura concorsuale.

La seconda delibera, proposta dall’assessore all’Ambiente Andrea Mineo e dall’assessore al Bilancio Carolina Varchi, ha come oggetto la transazione tra il Comune e la Curatela fallimentare dell’Amia. Con questo provvedimento si chiude il contenzioso tra l’amministrazione e la curatela.

L’accordo permette al Comune di risparmiare 47 milioni di euro (in primo grado era stato condannato al pagamento di 56 milioni nei confronti della Curatela). Inoltre, vengono ridefinite le aree di pertinenza della Rap nella discarica di Bellolampo. Sbloccata la transazione, il Comune potrà attingere a circa 40 milioni di euro di fondi extra-comunali da investire sul polo industriale di Bellolampo, in particolare in materia di aggiornamento degli impianti, l’acquisto di nuovi mezzi e il potenziamento della raccolta differenziata. Infine, l’amministrazione potrà ricorrere al riconoscimento di circa 21 milioni di euro, già accantonati per la gestione da parte della Rap del percolato degli scorsi anni.

“Si tratta di due delibere fondamentali per il destino della Rap, nell’ottica di un miglioramento dell’efficienza del servizio di raccolta rifiuti in città. I due provvedimenti hanno l’obiettivo di far cambiare passo all’azienda partecipata in vista del nuovo piano industriale. Fin dal giorno del mio insediamento questi due passaggi rappresentavano due priorità per rilanciare l’attività della Rap e ringrazio gli assessori e gli uffici per averne compreso subito l’importanza e aver messo il massimo dell’impegno per portare a termine i due provvedimenti”, afferma il sindaco Roberto Lagalla.

“Con queste due delibere, che si vanno ad aggiungere all’aggiornamento delle tariffe della Tari approvato la scorsa settimana dal Consiglio comunale e che non si registrava da tre anni, viene dato un nuovo volto alla Rap che vedrà nei prossimi mesi potenziato il proprio personale, in modo da garantire un servizio più adeguato ai cittadini. La transazione con la Curatela fallimentare dell’Amia, invece, oltre a produrre sostanziali vantaggi per il Comune e l’azienda, ha un’effettiva convenienza contabile. Voglio inoltre sottolineare che le somme investite, ad esempio per la gestione del percolato, rientrano in risorse fuori bilancio accantonate e già censite dal 2020”, afferma l’assessore al Bilancio Carolina Varchi.

“Si può parlare di un provvedimento epocale e di un’operazione da circa 100 milioni di euro. Era un obiettivo primario posto dal sindaco Lagalla e, per questa ragione, sono molto soddisfatto del risultato conseguito in un mese intenso di lavoro con l’ausilio degli uffici che ringrazio. Siamo riusciti a porre le condizioni per chiudere definitivamente una vicenda che si trascinava da tanti anni. La delibera, che prevede la transazione con la Curatela fallimentare dell’Amia, mette in sicurezza la Rap e pone le condizioni per rilanciare l’attività del polo industriale di Bellolampo, mediante gli investimenti previsti”, afferma l’assessore alle Politiche ambientali e ai Rapporti funzionali con Rap Andrea Mineo.

“Ringrazio il Sindaco Lagalla, l’Assessore al Bilancio, l’Assessore all’Ambiente e la giunta tutta per avere approvato questi atti fermi da più di un anno durante la passata amministrazione e che oggi vedono la luce; un tangibile ed epocale cambio di passo” dice in una nota l’amministratore unico di Rap Girolamo Caruso.

“Grazie all’accordo fra il Comune di Palermo e la curatela fallimentare di Amia, vicenda che si trascinava da anni, oggi è possibile immaginare un futuro diverso per Bellolampo, l’azienda e il servizio di igiene ambientale in città. Un risultato atteso e che dimostra l’attenzione dell’amministrazione attiva per questa partecipata che, grazie alle annunciate assunzioni, potrà contare su nuove energie fondamentali per far tornare puliti i nostri quartieri, a cominciare dal piano straordinario che prenderà il via lunedì”. Lo dice Dario Chinnici, capogruppo di Lavoriamo per Palermo a Sala delle Lapidi.


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