Un malore, poi l'incidente| Muore una ragazza di 34 anni - Live Sicilia

Un malore, poi l’incidente| Muore una ragazza di 34 anni

Incidente mortale sulla Palermo-Mazara

A perdere la vita Alessandra Collica, 34 anni, palermitana. Secondo il racconto della madre, la ragazza si sarebbe improvvisamente accasciata sul volante, perdendo il controllo dell'auto. Il decesso sarebbe quindi avvenuto per cause naturali.

L'impatto sull'autostrada A/29
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PALERMO – Incidente mortale sulla Palermo-Mazara del Vallo, un chilometro prima dello svincolo per Tommaso Natale, all’altezza dell’ipermercato “Leroy Merlin”. Si tratta di un incidente autonomo, l’auto è infatti uscita fuori strada per poi terminare la sua corsa contro guardrail: alla guida c’era una donna, per la quale i soccorsi del 118 si sono rivelati inutili. Si tratta di Alessandra Collica, di 34 anni, palermitana.

Il tratto dell’A29 è stato chiuso al traffico dagli uomini dell’Anas e la circolazione è stata deviata su percorsi alternativi. Secondo una prima ricostruzione della polizia stradale, alla quale si sono aggiunti gli uomini del compartimento di Alcamo, la vittima avrebbe perso il controllo della sua macchina, una Chevrolet Spark, in seguito all’asfalto reso viscido dalla pioggia. A bordo dell’auto c’era anche la madre della ragazza, Giuseppa Privitera, di 71 anni, rimasta illeso. Quando la Chevrolet è uscita fuori strada ha coinvolto una Opel Vectra, il cui conducente non ha riportato alcuna ferita.

Secondo quanto ha raccontato l’anziana agli agenti, la ragazza avrebbe accusato un malore prima di perdere il controllo della Chevrolet, sbandare e finire sul guardrail, ma non sarebbe stato lo schianto a provocare il decesso della ragazza: l’auto non ha infatti riportato gravi danni. Sul posto si è recato il medico legale che ha disposto insieme al magistrato la consegna della salma ai familiari, accorsi in massa sul luogo della tragedia. Alessandra stava tornando a casa: viveva a Capaci ormai da qualche anno e faceva la spola quotidianamente per recarsi a Palermo, dove lavorava in una pasticceria.

 

 

 


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