Si è conclusa in grande stile la 19ª edizione della Palermo-Montecarlo. I numeri della regata dicono: 51 iscritti, 45 partenti, 26 barche arrivate regolarmente, 13 ritirati e 3 arrivate oltre il time limit. Gli arrivi del quinto e ultimo giorno, come tradizione della regata, sono spesso i più sentiti.
La 19ª edizione della Palermo-Montecarlo
È stata una Palermo-Montecarlo a due facce: tanto vento alla partenza, ben distribuito anche sul resto del percorso per le prime 48-40 ore, che ha favorito un ritmo al di sotto del record che resisteva dal 2015, e che è stato battuto dai primi due maxi giunti sul traguardo: Black Jack 100 e Lucky.
Poi l’alta pressione di è progressivamente impadronita del Mediterraneo centro-settentrionale, lasciando con poco vento il resto delle barche in regata. Una edizione nel solco della tradizione di quasi venti anni della Palermo-Montecarlo, con tutti i tratti che rendono unica questa regata, dalla lunghezza alla rotta da seguire, agli scenari unici da Mondello alla Costa Smeralda alla Corsica fino alla skyline del Principato di Monaco.
Tutti i vincitori della Palermo-Montecarlo 2024
Line Honours, primo posto in reale e Trofeo Giuseppe Tasca D’Almerita a Black Jack 100, armatore Remon Vos, che detiene il nuovo record ufficiale della Palermo-Montecarlo stabilito nel 2024 con 44 ore, 34 minuti e 14 secondi.
Il Trofeo Challenge Perpetuo Angelo Randazzo, in ricordo del fondatore della regata ed ex presidente del Circolo della Vela Sicilia, al primo classificato in tempo compensato nella flotta più numerosa, quest’anno la IRC, è lo Swan 42 Be Wild dell’armatore Renzo Grottesi (Circolo Velico Portocivitanova).
Il podio IRC, alle spalle di Be Wild vede al secondo posto Sagola Lauria, Farr 45 di Fornich, Battiston e Sorrentino (CC Roggero di Lauria), al terzo il Neo 430 tedesco Neomind di Sasha Shrieder (VSW Berlin).
Il podio ORC alle spalle del solito Be Wild vede al secondo posto Selene, Swan 42 del Circolo della Vela Sicilia, skipper Edoardo Bonanno, e al terzo ancora il Neo 430 tedesco Neomind di Sasha Shrieder (VSW Berlin).
Il primo della classifica “Per Due” (equipaggio di due persone) è il JPK 1080 Colombre, con Massimo Juris e Paolo Cavezzan. La prima imbarcazione Class40 è Tyrolit di Matteo Sericano e Luca Rosetti. Nella categoria Maxi, in tempo compensato il vincitore è Lucky, dell’armatore Byron Erharth (New York Yacht Club).