PALERMO – La sfide tra Parma e Palermo hanno sempre acceso l’entusiasmo dei rispettivi tifosi, dal quel famoso 3-0 alla ‘Favorita’ del 1995 con i picciotti d’Arcoleo che sconfissero lo squadrone di Nevio Scala fresco campione della Coppa Uefa alle più recenti sfide in serie A con campioni come Gilardino, Cavani, Miccoli e Cassano. Ma ad aggiungere ulteriore pepe alle gare tra ducali e rosanero c’è il fattore ‘ex’, in questo caso con un passato quasi sempre tra le fila del club siciliano. Sarà così anche domenica prossima al ‘Tardini’ nella sfida che vedrà la formazione di Roberto Donadoni, ultima in classifica e colpita dal peggior crack finanziario della sua storia, affrontare a viso aperto i ragazzi di Beppe Iachini.
E di ex rosa in campo domenica gli emiliani ne avranno ben quattro (Lucarelli, Cassani, Feddal e Nocerino) nel rispetto di una tradizione che, nelle ultime stagioni, ha visto sempre più spesso giocatori cresciuti alle falde del Monte Pellegrino scegliere la società gialloblu. E’ il caso di Christian Zaccardo, in rosanero dalla 2004 al 2007, che dopo la breve parentesi al al Wolfsburg con il compagno Barzagli ha scelto proprio Parma per tornare in Italia. Famoso alle cronache proprio un gol dell’esterno che nel 2009 decise un Parma-Palermo con Stefano Morrone, altro giocatore a cui i tifosi rosanero sono particolarmente affezionati, che indossava la fascia da capitano per i ducali e un altro ex di lusso in panchina, Francesco Guidolin.
La lista è talmente lunga che si potrebbe quasi costruire una squadra. Si parte dalla porta con Guardalben, storico guardiapali nella stagione del ritorno in A dopo 31 anni di assenza, per passare in difesa con Dellafiore, Modesto e i già citati Lucarelli e Cassani. A centrocampo la colonia di ex rosa che ha indossato il gialloblu è folta e conta fra gli altri Gasbarroni, Ciaramitaro, Parravicini, Munari e Acquah. L’attacco infine annovera fra gli incroci di rilievo quello con l’ex team manager del Palermo Igor Budan, per anni centravanti dei ducali, e l’italo-brasiliano Amauri, che in Sicilia ha lasciato tanti ottimi ricordi e sopratutto delle bellissime prodezze.
Il gioco degli ex funziona ovviamente anche al contrario e dunque anche ex del Parma sono riusciti a lasciare un segno venendo a giocare al Palermo. Esempi lampanti sono quelli di Fabio Simplicio e Mark Bresciano che nell’estate del 2006 si trasferirono in coppia dall’Emilia per poi disputare forse una delle loro migliori stagioni in massima serie con la maglia rosanero. Domenica toccherà ad Andrea Rispoli, trasferitosi in prestito dal Parma nella sessione invernale, confermare quanto di buono fatto vedere nelle recenti uscite contro Udinese e Genoa magari segnando un gol contro i suoi vecchi compagni.