PALERMO – “Anche questa volta la Settima commissione del consiglio comunale di Palermo non è riuscita a riunirsi in prima convocazione per la mancanza del numero minimo di consiglieri: una situazione insostenibile e la cui responsabilità è della maggioranza che ignora una questione posta più volte in Aula”. Lo dice il vicepresidente Fabio Giambrone, commentando la situazione della commissione consiliare che si occupa di affari generali e personale e di cui fanno parte, tra gli altri, l’assessore regionale Francesco Scarpinato di Fdi e l’assessore comunale Fabrizio Ferrandelli che, per impegni istituzionali, spesso risultano assenti.
“Ci chiediamo se il sindaco Roberto Lagalla intenda occuparsi della vicenda – continua Giambrone, unico rappresentante dell’opposizione in commissione – o se continuerà a fare finta di nulla”.