Palermo sommersa di immondizia | La corsa della Rap per il Festino - Live Sicilia

Palermo sommersa di immondizia | La corsa della Rap per il Festino

Commenti

    Da contribuente che paga la Tari non con pochi sacrifici visto l’esosita’della tariffa invito tutti i cittadini alla disobbedienza civile e dunque a non pagare piu’.
    Sono sicura che il sindaco Orlando non avrà nulla da obiettare vista la sua propensione alla disobbedienza civile che ha mostrato per la vicenda della Sea watch
    Ci sarebbe pure la possibilità di denunciarlo alle corte dei diritti d’europa
    per disastro colposo..infatti è restrittivo della libertà di ognuno di noi dover chiudere le finestre per l’olezzo della munnezza…io lo denunciato per limitazione della libertà personale .

    Agli elettori fedeli di Orlando oltre alla sinistra piace la munnizza non ritirata dal loro sindaco quella del precedente sindaco no di fatti protestavano adesso muti.
    Questione di gusti.

    E’ storia di ogni estate, le scuse sono le stesse ogni anno ma la responsabilità e quindi il risarcimento per un servizio pubblico primario e negato non è mai di nessuno. La vera soluzione è privatizzare e cancellare questi carrozzoni che servono a tutto tranne che a dare un servizio pubblico decente.

    ma ancora credete alla rap? tutto quello che dichiarano alla stampa NON E’ VERO.

    Ssssss.. silenzio per favore. Non distogliamolo perchè altrimenti perde la concentrazione. Fino a giorno 15 è impegnato h24 per le prove del festino. Vi ricordo che quest’anno la cantilena “Viva Palermo e Santa Rosalia” ( da ripetere per ben tre volte con ritmo allegro/andantino) è in corsa per il riconoscimento di patrimonio immateriale dell’UNESCO.

    E pensare che la tarì dei b&b è 5 volte più cara di un appartamento per poi dare ai turisti questo increscioso spettacolo.

    Che il sistema non funziona è chiaro a tutti, ovviamente per chi vuole vedere. La differenziata è la migliore misura, ma fatta come si deve, non imposta con modalità da paese assai arretrato. Così come la municipalizzata che funziona senza management, senza mezzi all’altezza e personale idoneo e motivato (diritti e doveri) è destinata al fallimento (lo sappiamo tutti).
    L’Amministrazione guarda altrove, tra un evento e una festa che costringano a fare le pulizie straordinarie. Arma i vigili, cosicché la colpa è dei cittadini, secondo un copione fallimentare.
    Orlando guarda oltre per definizione …

    Ma Orlando quando cambierà questo Amministratore Unico che fa acqua da tutte le parti. Raccolta differenziata pari a 0, pulizia della città inesistente periferie con cumuli di rifiuti pari a città del terzo o quarto mondo, sui conti la Rap sta fallendo cosa aspetta??

    Mi arrendo.
    Vivo da quasi sessanta anni in una città deturpata dalla munnizza.
    Credo che non la vedrò mai come una città “normale”.

    Palermo ha come una condanna inellutabile che la perseguiterà per sempre.
    Amnu, AMIA, RAP, RESET cip & ciop, vasche rotte e/o sature, incendi, caldo, freddo, pioggia e siccità tra inciviltà dei suoi abitanti e vergognoso (dis)servizio di chi dovrebbe pulirla, da Villabate a Capaci passando per il centro e la circonvallazione è una immensa discarica a cielo aperto.
    MI ARRENDO. PIETA’!!

    Condivido! Questa tassa, la più odiosa insieme a quella della Rai, è un’imposizione dittatoriale a fronte di un servizio assolutamente scarso se non inesistente! Non dovremmo pagare più nessuno!

    Intanto concentrati a gettare il tuo sacchetto dentro il cassonetto e negli orari consentiti.

    Non è Roma perciò ……..

    @iperattivo
    Io sono ben “concentrata” quando devo differenziare; in più siccome nel mio quartiere c’è il servizio di porta a porta, se sbaglio ad inserire una plastica nel sacchetto contenente solo carta, l’operatore me lo lascia sul pianerottolo ,dunque lo ritiro e lo smaltisco nel giorno della plastica correttamente.
    Sono inoltre registrata al sito della RAP e tutte le volte che devo smaltire ingombranti concordo on line giorno e orario e lascio sul marciapiede gli oggetti corredati di apposito cartello,
    Detto questo, vista la situazione di emergenza, visti i rifiuti che non si possono raccogliere,
    fai un favore alla RAP …domani fatti trovare vicino al cassonetto!!!!

    Hai perfettamente ragione non si tratta assolutamente di emergenza ma guarda caso si tratta della sempre identica storia di ogni estate e se non ci fossero stati i servizi fotografici sempre più ampi questa storia sarebbe sempre passata sottobanco,ora si prova a distogliere l attenzione dall inefficienza del servizio demonizzando i cittadini palermitani accusati di inciviltà e ipotizzando trame occulte della criminalità organizzata impegnata a gettare munnizza a tonnellate ,sulla privatizzazione del servizio non so se possa funzionare o meno ma di sicuro toglierebbe a chi pensa di gestire elettoralmente questo grande carrozzone tantissimo potere clientelare ma che inevitabilmente sarebbe gestito da altri

    Emergenza rifiuti? No l’emergenza è Orlando.. Palermo svegliati, il sistema Orlando, cultura, migranti, turismo, accoglienza, ammesso che ci sia mai stato, è finito ed Orlando è bene che ne prenda atto e si dimetta.

    Cerchi un angolo di paradiso? Lo trovi in Cortile Papireto nella via Filippone, chiusa al traffico e quindi anche agli operatori ecologici. Pertanto lo trovi arredato di mobili e suppellettili ad abundantiam, che nessuno mai ha voluto asportare. Vieni, qui è un angolo di rara bellezza.

    Se si vogliono togliere i rifiuti dalle strade e non far convivere i cittadini con i fetori nauseanti sotto casa, sono indispensabili i seguenti impianti e tempi di costruzione: impianto di compostaggio per la produzione di fertilizzante, tre anni; discarica, sei mesi; sito di stoccaggio provvisorio che si riempie e si svuota durante le operazioni di manutenzione del “Trattamento Meccanico Biologico”, circa un mese. Assessore Catania prima realizziamoli e poi diciamo che i cittadini palermitani sono tutti incivili.

    Palermo città dalle molteplici bellezze artistiche fa di tutto per essere ricordata e immortalata tra cumuli di rifiuti maleodoranti che sotto l’asfissiante calura di una estate sempre più torrida riescono a dare il meglio di se, facendoci dimenticare i profumi di zagara che l’hanno pervasa e inebriata nel corso dei secoli. Questo purtroppo è lo scenario che si presenta agli occhi sbigottiti dei tanti turisti che in questi giorni affollano le vie della quinta città d’Italia,capitale della cultura 2018, rappresentando nello stesso tempo uno spettacolo indecoroso per gli stessi i cittadini palermitani e una ulteriore beffa in quanto costretti a pagare “profumatamente”, se così si può affermare, una TARI ad un prezzo eccessivamente oneroso. Un susseguirsi di vicissitudini legate anche alle diverse gestioni del sistema rifiuti non giustifica la estrema precarietà di un servizio essenziale a tutela delle condizioni igieniche di una città e soprattutto della stessa salute dei cittadini che la abitano. E pur vero che anche i cittadini hanno le loro responsabilità, ma non è più tollerabile l’assenza delle istituzioni locali e il silenzio del sindaco proteso a chissà quali altri riconoscimenti internazionali. Dott. Paolo Caruso

    Sono stato in questi giorni a Roma, anche li sicuramente c’è in questo periodo qualche disservizio per quanto riguarda la raccolta dei Rifiuti, ma NULLA a che vedere con la situazione tragica di Palermo c’è un abisso tra le due Città, ebbene non posso non notare il diverso atteggiamento che ha la Stampa Nazionale e Locale nel raccontare le due vicende , mentre a Roma c’è un attacco quotidiano alla Raggi e alla sua amministrazione, su Orlando invece si è creata una rete protettiva nel giustificare in ogni modo il suo operato…

    Non bisogna dimenticare che orlando ha un appoggio molto importante in vaticano con il quale dialoga sui migranti

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