Palermo, Corini: "Contro il Parma un'opportunità da cogliere"

Palermo, Corini: “Contro il Parma un’opportunità da cogliere”

Il mister prima della gara contro i ducali: "Sento l'energia per andare avanti"
CALCIO - SERIE B
di
3 min di lettura

PALERMO – Il punto di svolta può essere la gara di Parma. Eugenio Corini prova ad affrontare il momento di crisi del suo Palermo in vista di una delle gare più complicate del campionato. I rosanero sono di scena allo stadio “Tardini” contro la capolista della Serie B e sono alla disperata ricerca di un risultato positivo dopo le ultime uscite infelici.

“Il dato positivo è che abbiamo recuperato anche Coulibaly che ha avuto la febbre – dice il tecnico in conferenza stampa alla vigilia del match -. Vasic e Insigne rientrano da un periodo un po’ più lungo, soprattutto il primo. Abbiamo quattro partite importantissime da qui alla fine del girone di andata. Ceccaroni speriamo di recuperarlo per le prossime o tre o due partite, vedremo”.

Dopo aver fatto un punto della situazione in merito all’infermeria (ormai quasi del tutto vuota), l’allenatore dei rosanero si concentra sui prossimi avversari: “Il Parma è una squadra costruita, hanno una turnazione di livello e una rosa ampia e importante con tutte le caratteristiche giuste. Sono anche in fiducia, si è visto pure nella partita di Coppa Italia contro la Fiorentina. Il Parma sta rispettando quello che tutti ci aspettavamo potesse fare quest’anno, cioè un campionato di vertice”.

“Quest’anno ha un atteggiamento difensivo – aggiunge Corini sui ducali -, una fase di attesa che gli permette di avere campo per ripartire, anche perché hanno la qualità per farlo. Dobbiamo capire noi quando avremo la palla dove potremo attaccare, poi dovremo stare attenti se diventano pericolosi in ripartenza”.

Verso la gara di Parma

Il Palermo sta attraversando un momento poco positivo, sia dal punto di vista del gioco ma soprattutto da quello dei risultati. “Definisco questa partita come un’opportunità che deve essere colta – ammette il tecnico dei rosanero -. Ho visto una squadra molto concentrata, abbiamo recuperato giocatori e questo ha dato un senso tattico e atletico diverso rispetto alle settimane precedenti. Abbiamo sempre rispettato tuti gli avversari, compreso il Parma. Metteremo in campo il meglio per fare risultato anche contro un avversario molto forte. Cercheremo di portare a casa un risultato positivo”.

Sul modulo e sulla squadra da mettere in campo, Eugenio Corini prova a schiarire le idee: “Contro il Catanzaro il modulo diverso (3-4-3, ndr) è stata una valutazione strategica, a parte l’assenza di Coulibaly arrivata il giorno stesso. L’abbiamo preparata da inizio settimana come l’avete vista per i giocatori che in quel momento avevo a disposizione. Adesso avendo recuperato giocatori continueremo a lavorare sul 4-3-3”. 

“Parma può essere la partita della svolta” l’ha detto il difensore del Palermo Ivan Marconi nella conferenza stampa al termine della sconfitta contro il Parma. “Marconi ha espresso quella che è stata la volontà di questo gruppo – spiega invece l’allenatore del Palermo -. Abbiamo sempre la voglia di migliorarci. Questa di Parma è una partita significativa e dobbiamo fare una prestazione di un certo tipo. La squadra si è applicata e il gruppo è solido e vuole uscire da questo momento di difficoltà”.

Critiche e classifica

“Penso che una persona viva di sogni e ambizioni, se li hai nel cuore nessuno li può rubare – così Corini prova a dire la sua in merito alle numerose critiche ricevute nelle ultime settimane -. Mi rendo conto della situazione e delle critiche, ma dentro penso sempre che il lavoro possa cambiare questa cosa. Tenere duro è un aspetto fondamentale, la voglia di andare avanti c’è perché la sento come energia. Non potrei perdonarmi di non averci provato fino in fondo. Sento questa squadra dentro di me, sono stato amato prima e per ora contestato. Fa parte di questo ruolo, sento l’appoggio dei miei giocatori e per l’obiettivo che mi ha dato la società e penso di avere le qualità per portare a termine questo obiettivo”.

“C’è la volontà di scalare la classifica per tornare alle posizioni che avevamo a inizio anno o comunque a ridosso della prime due. Dobbiamo essere reattivi a capire quanto successo, pensando una gara per volta. Dobbiamo cambiare questo ottavo posto per farlo diventare qualcosa di grande”, conclude il mister dei siciliani. 


Partecipa al dibattito: commenta questo articolo

Segui LiveSicilia sui social


Ricevi le nostre ultime notizie da Google News: clicca su SEGUICI, poi nella nuova schermata clicca sul pulsante con la stella!
SEGUICI