Partecipate, firmate le nomine| Arrivano Norata, Cimino e Butera - Live Sicilia

Partecipate, firmate le nomine| Arrivano Norata, Cimino e Butera

Il sindaco Leoluca Orlando

Il sindaco ha ufficializzato i vertici delle aziende comunali. Ecco tutti i dettagli.

PALERMO – Si sblocca definitivamente la partita dei nuovi presidenti delle partecipate del comune di Palermo. Dopo oltre un mese dall’annuncio di Giuseppe Norata alla Rap e dopo tre settimane dalla scelta dei nomi per le altre aziende, il sindaco Leoluca Orlando ha finalmente firmato la nomina dei nuovi amministratori unici. Un’attesa insolitamente lunga che a Palazzo delle Aquile giustificano con ritardi burocratici, ma che ha finora tenuto nel limbo le società che, Rap e Amat in testa, non navigano di certo in acque tranquille.

Le nomine non riservano sorprese, visto che tutto va secondo copione: alla Rap va Giuseppe Norata, vicino ai renziani del Pd; all’Amat l’ex vice presidente della Regione Michele Cimino, in quota Sicilia Futura; all’Amg Mario Butera, indicato da Sinistra Comune. Conferme per le altre società, tutte guidate da orlandiani di stretta osservanza: Maria Prestigiacomo all’Amap, Antonio Perniciaro alla Reset (ma solo fino a dicembre), Francesco Randazzo alla Sispi.

Si tratta, in tutti i casi, di amministratori unici: la legge prevede, infatti, che siano le singole assemblee dei soci a decidere se creare o meno un consiglio di amministrazione. Un passaggio che dovrebbe essere scontato, anche se non per tutte le aziende: va da sé che la nomina di altri due consiglieri a società è una partita a sé, che fa gola ai partiti. Adesso le singole assemblee dovranno ratificare la nomina del Professore: la Rap la terrà oggi alle 12, le altre aziende in settimana visto che ancora non sono state fissate.

La grande novità di questa infornata è però lo spazio che il sindaco ha deciso di dare ai partiti, affidando loro le tre aziende più importanti ma (al netto di Amg) anche le più problematiche. Norata è un tecnico, dirigente dell’Università ma soprattutto un esperto del settore visto che da anni guida, con successo, l’Ato di Termini Imerese: a lui toccherà il compito più arduo, almeno nell’immediato. La raccolta differenziata in città è ancora a livelli molti bassi, quella dei rifiuti va a singhiozzo a causa dei guasti ai mezzi, tanto da far ipotizzare un temporaneo ricorso ai privati, Bellolampo è ben lontano dall’essere un polo tecnologico (anche se è stata autorizzata la settima vasca), le discariche abusive proliferano. Una situazione talmente grave da aver spinto il sindaco a decidere di segnalare in Procura chiunque infranga le norme del corretto smaltimento dei rifiuti, con controlli a tappeto e multe a mai finire specie alle porte della città.

Cimino è stato sicuramente il nome più contestato di questa fase, a causa del suo lungo percorso politico nel centrodestra: una nomina che ha provocato le proteste di Sinistra Comune e numerosi mal di pancia nella maggioranza, tanto da far slittare il rimpasto di giunta a settembre. Avvocato, docente, esperto di conti e pubblica amministrazione, Cimino è stato a lungo deputato, assessore regionale e perfino vice presidente dell’Isola: a lui spetterà il compito di mettere mano ai disastrati conti aziendali, a partire dal bilancio da cui stralciare 30 milioni.

Infine c’è Butera, tecnico di livello ed esperto di energie rinnovabili: un architetto che ha lavorato molto all’estero, che ha maturato una lunga esperienza nella gestione dell’energia sia in campo civile che industriale, svolgendo attività tecnica ma anche di amministratore di società.

LE REAZIONI

“Le nomine dei nuovi amministratori delle società partecipate del Comune di Palermo, da parte del Sindaco Leoluca Orlando, rappresentano un passaggio importante non solo per l’Amministrazione, ma soprattutto per la città: i cittadini attendono un cambio di passo, specie nel settore dei rifiuti e del trasporto pubblico, e hanno diritto a servizi di qualità. Auguri di buon lavoro ai neo amministratori, che potranno contare sul sostegno del consiglio comunale per superare le emergenze e programmare il rilancio delle aziende”. Lo dice il capogruppo del Pd Dario Chinnici.

“La nomina degli amministratori unici delle aziende partecipate sblocca finalmente la fase di stallo in cui ci siamo trovati in questi mesi. I presidenti nominati hanno tutti i requisiti per fare bene e ci aspettiamo molto, in particolare da Giuseppe Norata alla Rap, per risolvere i problemi dei rifiuti in città”. Lo dice Paolo Caracausi (Idv), presidente della commissione Aziende del consiglio comunale di Palermo. “Norata è una persona capace, esperta del settore – continua Caracausi – che ha fatto bene nelle aziende in cui ha operato. Mi auguro che possa portare la sua professionalità in seno alla Rap, che necessita di un vero manager del settore. Siamo certi che anche all’Amat il neo presidente Cimino, grazie alla sua lunga militanza politica, possa portare una nuova ventata di novità e quel tocco politico che non guasta a un’azienda che sta attraversando un periodo particolare. E infine l’Amg in cui va un esperto del settore, Butera: c’era bisogno di un tecnico, dopo anni di assenza. Buon lavoro anche agli amministratori confermati che hanno fatto, e sono certo continueranno a fare, un buon lavoro. Da presidente della commissione Aziende partecipate, confermo la disponibilità di tutta la commissione a un confronto costruttivo per attuare i programmi del sindaco e fornire servizi adeguati ed efficienti ai cittadini”.

 


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