Paul resta in Italia | Annullata l'espulsione - Live Sicilia

Paul resta in Italia | Annullata l’espulsione

Commenti

    Non è che io ero particolarmente d’accordo, sul piano umano, per l’espulsione di Paul.
    Ma considerato che i giudici del TAR hanno annullato tale espulsione, considerato che altri giudici consentono lo sbarco degli emigrati denunciando il Ministro degli Interni, concludo: perchè non facciamo amministrare l’Italia ai Giudici? Loro sono infallibili e precisi a prescindere quello che si sente sul Consiglio della Magistratura.

    Lui resta,invece noi italiani andiamo via perché la politica nn sa badare al proprio popolo affamandoci di lavoro che nn c’è

    In Italia non si capisce più nulla…

    Guarda se tu ti accolli di fare i lavori degli extra comunitari il lavoro lo trovi … tranquillo .

    Caro sig. @ PIETRO 2, forse è meglio che vai a studiarti come funziona in Italia, secondo la Costituzione, la SEPARAZIONE dei tre poteri su cui è costruito lo Stato. Potere legislativo (Parlamento), potere esecutivo (Governo), potere giudiziario (Magistratura). Questo è il danno che fanno le classiche dichiarazioni di Salvini e compagni di merende vari, quando, con l’intento malevolo di distorcere la realtà a loro favore, fanno dichiarazioni del tipo: “Il tale Giudice si candidi se vuole dire quello che pensa”. Ognuno dei tre poteri è, secondo Costituzione, autonomo e separato dagli altri, il Giudice fa soltanto il suo lavoro.

    non tutti conoscono la nostra costituzione ahime

    A Panormus vorrei suggerirgli che ogni tanto si legga le sentenze di assoluzioni a favore di politici indagati, processati, condannati e poi assolti dopo diversi anni. Ultimo l’On. Loentini.
    La costituzione non prevede il pagamento personale degli errori dei Magistrati

    Ma se in 12 anni lo avrebbe messo in regola come lavoratore ( visto che lavora) ci sarebbe stato il problema? Un mio pensiero….

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Gli ultimi commenti su LiveSicilia

Cominciamo col dire che non è vero che "a Maggio non ha piovuto". E' deprecabile fare allarmismo in un contesto già oggettivamente grave. Occorre una informazione obbiettiva e misurata. La realtà è la seguente: allo stato, considerando i dati delle stazioni Sias, le precipitazioni mensili (di Maggio) risultano superiori alla media "storica" su praticamente quasi tutta le provincie di Palermo, Messina ed Agrigento, oltre che sulle aree interne e le coste settentrionali della provincia di Trapani. In molteplici stazioni di queste zone si registrano accumuli mensili superiori ai 40 mm, in alcune superiori pure ai 50 e 60 mm. Visto che siamo in Sicilia, non in Scozia, parliamo di un dato significativo. Precipitazioni superiori alla media anche in diversi punti del ragusano, del siracusano e del catanese, zone nelle quali però gli accumuli sono stati inferiori . E' altresì vero, però, che in una vasta area della Sicilia centro-orientale, comprendente soprattutto parte dei territori delle provincie di Enna, Caltanissetta e Catania, ha piovuto decisamente meno che altrove e di quanto ci si aspettasse. Il problema quindi è un altro: cioè che le precipitazioni non sono state sufficienti a recuperare il deficit idrico accumulatosi negli scorsi mesi, in particolare nell'autunno '23 (clamorosamente siccitoso) e poi lo scorso Marzo e (soprattutto) Aprile. Forse non sarebbero state sufficiente, a tal fine, nemmeno un Maggio clamorosamente piovoso come lo scorso, ma lo scorso Maggio è stata una anomalia. Ora arriva l'estate e d'estate in Sicilia notoriamente non piove, quindi ci troviamo al punto in cui era chiaro da mesi che ci saremmo venuti a trovare. Occorrerà rimboccarsi le manichè anzichè fare allarmismi o drammatizzazioni che non servono a nulla.

Segui LiveSicilia sui social


Ricevi le nostre ultime notizie da Google News: clicca su SEGUICI, poi nella nuova schermata clicca sul pulsante con la stella!
SEGUICI