PALERMO – Vivo Civile accende i riflettori sulla pedonalizzazione di via Iris a Mondello. Una strada ambita da chi cerca parcheggio d’estate, ma dal 2015 chiusa al traffico con una regolare ordinanza. “Tra le pedonalizzazioni volute da questa amministrazione, tutte chiaramente concentrate nella parte storica della città, non può non risaltare quella di viale degli Iris a Mondello – dice in una nota il presidente dell’associazione, Marcello Robotti – un centinaio di metri, la metà del viale, chiusi al transito veicolare (eccetto i residenti) con l’Ordinanza Dirigenziale 1514 del 28 ottobre 2015, in una zona della borgata marinara dove non ci sono motivi di interesse storico monumentale, che non fa parte di nessun tipo di ‘percorso’, dove non ci sono negozi o altri interessi, nulla di quelle che sono le premesse della stessa ordinanza”.
“Una piccola strada insomma, con una decina di ville private – dice Robotti – oltretutto è una pedonalizzazione incompleta e che difficilmente verrà portata a compimento visto l’anno già trascorso, eppure mancano panchine, fioriere, cestini gettacarte e tutto ciò che si può riscontrare in altre strade pedonalizzate. Sappiamo di certo che l’input è partito dalla Quinta Commissione Consiliare del Comune di Palermo e che l’Assessore alla Mobilità ha espresso apposito indirizzo in merito con mail protocollata e allegata all’ordinanza. Ma sappiamo anche che il tutto nasce da una richiesta di pedonalizzazione avanzata da una quarantina di persone, numero a nostro avviso esagerato se consideriamo le poche abitazioni che insistono sul viale. Saranno tutti residenti? È nostra intenzione vederci chiaro e lo stiamo facendo con un “accesso agli atti” al Polo tecnico. Riteniamo sia anche giusto capire se altri residenti, in tutto il territorio comunale, possano richiedere la pedonalizzazione della propria via e quali siano i presupposti per ottenerla”.
