CATANIA – Non sembra vogliano sentirne neanche parlare. Gli operatori della pescheria di Catania pare non abbiano alcuna intenzione di essere “liberati”, né che l’area nella quale operano da sempre, diventi pedonale. Neanche se questo, probabilmente, potrebbe alla fine, rappresentare un vantaggio. Sono stati chiari, stamattina, in occasione del sopralluogo organizzato dalla commissione consiliare alle Attività produttive, presieduta dal consigliere Ludovico Balsamo – presenti anche Andrea Barresi, Daniele Bottino, Giovanni D’Avola, Antonino Manara, Maurizio Mirenda, Carmelo Nicotra e Carmelo Sgroi – proprio per tastare il polso degli operatori alla luce della raccolta firme avviata da numerose associazioni per chiedere la chiusura al traffico della porzione di via Dusmet che va da piazza Alcalà allo storico mercato.
“Non abbiamo trovato un solo operatore che si sia detto d’accordo a questa chiusura della pescheria – spiega Balsamo. Gli stessi hanno dichiarato alla commissione di non essere stati coinvolti dall’amministrazione e che i primi incontri con i rappresentanti del Comune inizieranno proprio nelle prossime ore”. Neanche la possibilità di prolungare l’orario al pomeriggio sembra aver trovato commenti positivi: questo, secondo molti, danneggerebbe l’attività degli operatori e dell’indotto.
“La commissione chiede che tale iniziativa venga subito messa da parte per consentire agli operatori della pescheria già in crisi economica da tanto tempo di continuare a lavorare serenamente – continua Balsamo che anticipa che la stessa commissione, non appena arriverà in aula il contratto di servizio con Sostare – che gestisce il parcheggio a pagamento – chiederà di realizzarne una ventina per la sosta breve in via Dusmet, proprio nell’area che in molti vorrebbero pedonale. Secondo i consiglieri, infatti, per sostenere l’attività dello storico mercato si dovrebbero ricavare più posti auto, non eliminarli.
“Mi piace inoltre ricordare all’ amministrazione – conclude Balsamo – che prima di procedere con questi esperimenti di chiusura continui di porzioni di strade sarebbe opportuno potenziare l utilizzo del mezzo pubblico rendendolo affidabile e funzionale. Non si possono fare esperimenti sulla pelle dei lavoratori”.
Eppure, pare proprio che la giunta Bianco voglia proseguire sulla strada delle micro pedonalizzazioni, tra le quali entrerebbe proprio la parte iniziale di via Dusmet. Era stato l’assessore alla Viabilità, Rosario D’Agata, ad affermarlo. “Sono già state avviate le verifiche per la micro pedonalizzazione del tratto di via Dusmet davanti la Villa Pacini – aveva detto circa un mese fa, aggiungendo la volontà da parte dell’amministrazione Bianco di pedonalizzare altre piccole porzioni di città, come via Pacini o piazza Federico II di Svevia. Abbiamo già avviato delle verifiche sulla fattibilità che, se saranno positive come pensiamo, ci porteranno a realizzare il progetto in tempi brevi” – aveva concluso.
