PALERMO – Ci sono le linee del tram, i parcheggi di interscambio, gli accordi quadro per le manutenzioni straordinarie, il collegio di san Rocco e piazza Kalsa. Ma anche l’edilizia popolare, il canale di Boccadifalco, due asili nido, l’illuminazione pubblica in centro storico e un lungo elenco di piazze e strade da rifare.
L’elenco annuale 2024 del piano delle opere pubbliche, approvato questa mattina all’alba ed emendato da Sala Martorana, vale oltre 370 milioni di euro, di cui una quarantina provenienti dall’avanzo di amministrazione. Una delibera redatta dagli uffici dell’assessore Totò Orlando, approvata in giunta a marzo scorso e che, grazie ai bilanci, adesso ha passato il vaglio del consiglio.
Grazie a nuovi principi contabili, per le opere finanziate con risorse comunali sarà possibile affidare subito la progettazione anche se la gara si concretizzerà il prossimo anno; nel 2025 quindi basterà la sola approvazione in giunta del nuovo piano annuale per avviare i cantieri, rendendo di fatto immediatamente spendibili i milioni dell’avanzo di amministrazione. Gli uffici adesso dovranno impegnare le somme e avviare i bandi.
“Continua l’impegno dell’amministrazione a realizzare le opere previste nell’annuale e di programmarne di nuove in quello triennale – commenta l’assessore Totò Orlando – coniugando la cura della città, fatta di manutenzione di strade, edifici, giardini e beni comunali, con l’infrastrutturazione complessiva di Palermo che da troppo tempo non era oggetto della dovuta attenzione”.
Di seguito l’elenco annuale 2024 emendato dal consiglio comunale