Dal palco del concertone del Primo Maggio, trasmesso ieri in tv da Rai3, Piero Pelù ha attaccato Matteo Renzi. Il frontman dei Litfiba, tra gli ospiti più attesi dell’evento che ha radunato in piazza San Giovanni a Roma 700mila persone, ha definito il presidente del Consiglio “il boy scout di Licio Gelli“. Il rocker fiorentino si è scatenato parlando alla vasta platea costituita più da disoccupati che da occupati: “Basta armi, basta violenza, a proteggerci dai nemici esterni c’è già la Nato…Gli F35 rubano soldi alla scuola e agli ospedali…Il non eletto, ovvero il boy scout di Licio Gelli, deve capire che in Italia c’è un grande nemico, un nemico interno che si chiama disoccupazione, corruzione, voto di scambio, mafia,’ndrangheta, camorra”. “Sarebbe bene che comici e cantanti si occupassero del loro mestiere”, ha detto stamani Alessandra Moretti, candidata alle Europee del Pd, a “Mattino 5“. Anche Pina Picierno è intervenuta sulla vicenda: “Quando la politica va veloce succede che il rock diventa lento“.
Il rocker attacca duramente il presidente del Consiglio: "Deve capire che in Italia c'è un grande nemico, un nemico interno che si chiama disoccupazione, corruzione, voto di scambio, mafia,'ndrangheta, camorra". Le reazioni di Alessandra Moretti e Pina Picierno.
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