“Più corse per Pantelleria” |E il Comune ritira il ricorso

PALERMO – Una mano tesa dall’assessorato. E una dal Comune di Pantelleria. Lo scontro sui collegamenti per le isole minori nato con il bando pubblicato in estate si avvia verso una soluzione condivisa: dopo il ricorso al Tar da parte del Comune di Pantelleria e la richiesta di documenti avanzata dal tribunale amministrativo, l’11 novembre l’amministrazione dell’isola ha manifestato all’assessorato regionale alle Infrastrutture la propria disponibilità a fare un passo indietro davanti ai giudici amministrativi in cambio di un’integrazione al bando. Integrazione che potrebbe arrivare nelle prossime ore: venerdì, infatti, il direttore generale dell’assessorato, Fulvio Bellomo, ha scritto al Comune dando la disponibilità della Regione “all’implementazione della frequenza delle corse settimanali” usando i risparmi che derivano “dalle economie complessive conseguite dai ribassi d’asta”. Tradotto: con i soldi messi da parte saranno finanziate alcune corse aggiuntive.
Lo scontro era iniziato alla fine dell’estate. Oggetto del contendere il calcolo dei costi di collegamento fatto allo stesso modo per le isole lontane e quelle più vicine. Qualche settimana dopo il Comune di Pantelleria ha impugnato il bando, sostenendo – come si legge nel ricorso predisposto dall’avvocato Massimiliano Mangano – “una disparità di servizi di cabotaggio marittimo richiesti, ad esempio, con riferimento all’isola di Pantelleria in relazione alle altre linee, che determinerà come conseguenza un aggravamento della situazione di marginalizzazione territoriale a causa del minore indice di accessibilità”. Prima di pronunciarsi, il Tar aveva chiesto nuovi documenti alla Regione.
La decisione è attesa per venerdì. “Il collegamento con un’isola più distante – aveva spiegato l’avvocato Mangano, che ha ricevuto l’incarico di costituirsi in giudizio dal sindaco di Pantelleria Salvatore Gabriele – ha un costo per chilometro più elevato rispetto a quello con un’isola vicina. Di conseguenza ci saranno meno corse per le isole come Pantelleria nella bassa stagione, ma anche la presentazione di offerte con ribassi sulla base d’asta superiori al 60 per cento nella gara per il collegamento con le Isole Egadi, a dimostrazione della ridondanza della base d’asta”.
Adesso la disponibilità dell’assessorato. Che ritiene di avere ragione e mette nero su bianco “la infondatezza delle argomentazioni tutte dedotte in ricorso”, ma poi apre all’aumento delle corse. Una mossa che avverrà “dopo la contrattualizzazione dei servizi oggetto del bando”, insomma fra qualche settimana, ma che sembra bastare al Comune: “Da parte dell’amministrazione – dice adesso Mangano – c’è la disponibilità a ritirare il ricorso”.