PALERMO – Pierfedinando Casini è ricandidato al Senato, ma stavolta da uomo del Pd, senza formule intermedie. L’ex presidente della Camera verso l’ennesima presenza in Parlamento, ne ha parlato con QN. Non si è stancato? “E’ una domanda che mi hanno fatto i miei figli e che mi faccio anche io tante volte: la politica, comunque, prima che una professione è una passione che non muore mai. E poi aveva ragione quel filosofo greco quando diceva che “le città si difendono con le lance dei giovani e con i consigli degli anziani”. Comunque tutti sono importanti, nessuno è indispensabile”.
Non vede un Pd troppo a Sinistra? “Letta si è speso per fare alleanze anche con le componenti centriste, non solo con la sinistra. E il governo peraltro non l’ha certo fatto cadere Fratoianni: la mia mozione non è stata votata né dai M5S, né da Fi e la Lega. Dunque il Pd è stato coerente ed è la ragione per cui non avrò esitazioni a iscrivermi, come indipendente, al Gruppo del Senato del Partito democratico…”.