CATANIA – Il centro storico catanese è stato interessato, nella giornata di ieri, di un vasto e accurato servizio di controllo del territorio che, grazie al coordinamento dell’UPGSP, ha visto l’area interessata letteralmente “cinturata” dalle Volanti e dalle pattuglie del Reparto Prevenzione Crimine Sicilia Orientale, che ha partecipato alle operazioni insieme alla Guardia Di Finanza e alla Polizia Locale. Grazie anche alle moderne tecnologie di cui sono state dotate molte vetture della Polizia di Stato, è stato possibile effettuare un numero di controlli informatici (quelli condotti presso la Banca Dati) prima impensabile: circa 300 in breve tempo. E centinaia di controlli hanno interessato le persone e i veicoli che sono stati fermati per accertamenti.
Relativamente pochi i “fermo veicolo” per guida senza casco (3 in tutto) e sono stati sequestrati 2 veicoli e ritirate 3 carte di circolazione. Il servizio ha visto anche una vera e propria “operazione” condotta nella zona antistante la Stazione Ferroviaria Centrale, dove commercianti senza scrupoli avevano messo in atto una vera e propria opera di colonizzazione del suolo pubblico occupandolo con tavoli e sedie, senza essere in possesso di alcuna autorizzazione per poterlo fare.
Stiamo parlano dei “paninari” presenti in piazza Giovanni XXIII che, con la loro invadenza, fungevano da negativo contraltare alla pregevole presenza della fontana col gruppo scultoreo del “Ratto di Proserpina”. L’intervento della Task Force delle Volanti, collaborata da personale della Polizia Locale – Sezione Annona ha messo fine allo scempio.
Gli ambulanti indisciplinati sono stati controllati, identificati e, infine, denunciati in stato di libertà per il reato di invasione di terreni ed edifici, fattispecie ben più grave della violazione amministrativa prevista per l’occupazione abusiva di suolo pubblico. Conseguentemente, i tavoli e le sedie posti sulla pubblica via sono stati sottoposti a sequestro penale.