ZAFFERANA ETNEA (CATANIA) – Una vera e propria serata da discoteca, senza autorizzazioni in un vitigno ai piedi dell’Etna a Zafferana Etnea, bloccata dagli agenti della Squadra Amministrativa della Questura di Catania. I fatti sono del 25 aprile scorso ma la notizia è stata diffusa oggi.
La ricostruzione dei fatti
Nella circostanza, i poliziotti, hanno accertato che era in corso un evento organizzato in un’area di circa 1000 metri quadri, dove 300 persone, dopo aver pagato un biglietto d’ingresso di 10 euro, stavano ballando a ritmo di musica trasmessa da una postazione DJ allestita con impianto luci, consolle e amplificazione.
Gli agenti hanno verificato che l’attività di discoteca, essendo stata allestita in modo temporaneo e improvvisato, non rispettava quelle basilari norme di sicurezza indispensabili per lo svolgimento di un evento in presenza di molte persone. Tra queste circostanze i cavi elettrici dell’impianto di amplificazione erano poggiati a terra senza le previste coperture di sicurezza.
L’evento è stato sospeso ed è stato denunciato all’Autorità Giudiziaria il responsabile per il reato di apertura abusiva di luoghi di pubblico spettacolo o trattenimento. Inoltre, il personale dipendente ASP-SPRESAL ha deferito all’Autorità Giudiziaria il responsabile per reati in materia di salute e sicurezza negli ambienti di lavoro.
Verbale per oltre 8 mila euro
Inoltre sono state elevate contestazioni di natura amministrativa per complessivi euro 8.250 euro in quanto l’organizzatore risultava sprovvisto della licenza per l’attività di discoteca e autorizzazioni amministrative per la somministrazione al pubblico di bevande alcoliche e superalcoliche.
Sono in corso ulteriori accertamenti sul regolare impiego dei cosiddetti “buttafuori” presenti all’evento.