PALERMO – Oltre a pretendere l’obolo sarebbe andato ben oltre. Al punto da provocare le urla e le richieste di aiuto da parte di una minorenne che aveva appena parcheggiato la sua minicar in piazza Ignazio Florio, in pieno centro città. Nel mirino di un posteggiatore abusivo ghanese è finita una adolescente che ha raccontato alla polizia di essere stata raggiunta dall’uomo, afferrata per un braccio e palpeggiata nelle parti intime.
Un incubo avvenuto mentre attendeva la madre e la sorella in piazza, con le quali ieri sera aveva un appuntamento. A finire in manette per violenza sessuale su minore, Kusi Boateng Agey, di 34 anni. Già conosciuto alla polizia, ieri sera si trovava in quella zona: la giovane, non appena è uscita dall’auto stava per dargli sessanta centesimi, ma è accaduto l’imprevedibile. Ha riferito ai poliziotti di essere stata aggredita, il ghanese l’avrebbe bloccata impedendole di muoversi.
A poca distanza dalla ragazza, la madre e la sorella che nel frattempo sono arrivate sul luogo dell’appuntamento. La donna ha tentato di calmare gli animi, ma l’africano è ulteriormente passato alle minacce, dicendo che avrebbe aggredito anche lei. Ad evitare il peggio le volanti della polizia che, intervenute tempestivamente dopo l’allarme lanciato dalla madre, hanno fermato il 34enne, per il quale sono scattate le manette.
