POZZALLO (RAGUSA) – E’ approdata nel porto di Pozzallo la nave ‘Dattilo’ della Guardia Costiera con 958 migranti a bordo. Molte le donne e i bambini. E’ il più grosso sbarco di migranti avvenuto nel porto del comune ragusano da quando è partito Mare nostrum.Per consentire l’accoglienza di un numero così alto di persone, oltre ai centri di pronta accoglienza di Pozzallo e alla ‘succursale’ dell’ex masseria ‘Don Pietro’ di Comiso è probabile che venga utilizzato il locale palazzetto dello sport.
Sono 182 i minorenni, molti dei quali neonati, tra i 958 migranti sbarcati stamane a Pozzallo (Ragusa) dalla ‘Dattilo’. Per sei neonati, con problemi di disidratazione per il lungo viaggio, si è reso necessario il ricovero nell’ospedale di Modica. Una donna ferita in un piede è stata medicata sul posto dal personale sanitario dell’Asp 7.
L’alto numero di migranti approdati a Pozzallo oggi con nave ‘Dattilo’ ha costretto la prefettura di Ragusa, d’intesa col comune di Pozzallo, ad alloggiare per questa prima fase dell’emergenza 200 migranti nel palazzetto dello sport. In nottata e a tempo di record erano stati reperiti materassi proprio per consentire all’interno della struttura sportiva di sistemare centinaia di migranti. Nel palazzetto sono stati destinati i nuclei familiari e gli adulti, mentre, i minori ad eccezione dei 6 neonati ricoverati in ospedale sono ospitati nel centro di prima accoglienza di Pozzallo.
Sono 45 i migranti del maxi sbarco di oggi di Pozzallo avviati negli ospedali di Modica e Ragusa per accertamenti. Dopo un intenso lavoro dei sanitari delle strutture d’emergenza alla fine sono rimasti ricoverati cinque persone. “Si tratta – dice il responsabile sanitario per gli sbarchi dell’Asp 7, Carmelo Scarso – di due uomini per diabete scompensato, due donne in gravidanza e di un neonato. Per tre fratturati non è stato necessario il ricovero”. La macchina dei soccorsi messa in campo per lo sbarco di oggi dall’azienda sanitaria ha funzionato perfettamente. “Sono orgoglioso – dice il direttore generale Maurizio Arico’ – delle risposte che l’Azienda è’ riuscita a dare, grazie alla collaborazione di tutti, in questa fase di grande emergenza”.
(Fonte ANSA)
