CATANIA – Nell’ambito delle specifiche attività disposte dal Comando Provinciale per il contrasto al fenomeno dei parcheggiatori abusivi i Carabinieri della Stazione di Catania Ognina, con l’avvento della stagione estiva, hanno intensificato i servizi per contrastare tale “cattiva usanza” che, oltre alla violazione amministrativa, spesso sconfina in condotte penalmente censurabili.
In particolare, mentre svolgevano un servizio di perlustrazione nella via Villini a mare proprio nei pressi di un noto stabilimento balneare hanno notato che due pregiudicati catanesi, uno di 41 e l’altro di 66 anni, si erano impadroniti di quel tratto di strada ove esercitavano arbitrariamente l’attività di parcheggiatore, anche con una certa “autorità” come riferitogli da alcuni passanti incuriositi dalla scena.
Si, effettivamente l’autorità era una caratteristica con la quale i due avevano deciso d’incrementare i loro guadagni a scapito degli sfortunati automobilisti i quali, proprio per evitare “spiacevoli contrattempi” con probabili ripercussioni di ogni genere, consegnavano loro l’obolo quotidiano, mestamente e non senza una volontariamente repressa punta di ribellione.
I militari hanno così identificato i due, constatando manco a dirlo che uno di essi è anche percettore del reddito di cittadinanza, elevando nei loro confronti la prevista specifica sanzione del C.d.S. e facendoli quindi allontanare da quel luogo improvvisamente divenuto di loro esclusiva pertinenza.