PALERMO- I carabinieri hanno dato esecuzione a due ordinanze di custodia cautelare in carcere emesse dal Gip di Termini Imerese, nei confronti di due donne, madre e figlia, A.D.S. e V.M., di 69 e 43 anni, accusate di usura ed esercizio abusivo dell’attività finanziaria. L’indagine ha permesso di scoperchiare un giro di prestiti a Bagheria (Pa) con tassi che superavano il 360% annui. Sono stati accertati oltre 50 episodi nei confronti di una dozzina di vittime, tutte in gravissime condizioni economiche. Madre e figlia fornivano piccoli prestiti tra i 100 e i 200 euro, e pretendendo poi il pagamento, il più delle volte, a un tasso usurario del 30% ogni mese. Le due donne, sono state portate nel carcere Pagliarelli di Palermo. (ANSA).